‘Blitz’ del candidato sindaco Fabrizio Ferrandelli a piazza Magione, uno spazio negato alle palermitane e ai palermitani che oggi avrebbero voluto vivere la quarta edizione del ‘Primo MagGione’, concerto che dopo due anni di pandemia sarebbe tornato ad illuminare la piazza. L’organizzazione, però, ha dovuto annullare lo spettacolo dopo il parere negativo da parte della Commissione di vigilanza sul pubblico spettacolo del Comune di Palermo.
“Questo blitz a piazza Magione è in segno di disappunto con le scelte dell’Amministrazione comunale – dichiara Ferrandelli -. Palermo è una città viva, una città che non può negare i propri spazi. C’è chi ha pensato di sottrarre una piazza che, da anni, vive e ospita la manifestazione ‘Primo MagGione’. Noi siamo qui, siamo con la Palermo che vuole vivere”.
“Qualcosa non sta funzionando in questa città, qualcuno vuole che sia una città spenta, una città dove non si può vivere. Tra i candidati c’è chi parla di discontinuità ma è legato all’attuale amministrazione e con loro alla guida di Palermo tutto resterebbe uguale. Riteniamo che gli spazi aperti alla cittadinanza vadano restituiti e vissuti. Chi ha paura dell’incontro tra le persone ha qualcosa da nascondere e qualcosa che non va con la testa – continua Ferrandelli – . Dopo anni di pandemia e tante difficoltà dal punto di vista sanitario una parte della città vuole riappropriarsi della socialità. Non bisogna abbassare l’attenzione e stare cauti. Non tutti hanno spazi o luoghi nei quali poter festeggiare momenti come questi. Piazza Magione è un polmone della nostra città, riteniamo che non ci sia nulla di male nel fruire di spazi pubblici nel rispetto delle regole. Immaginiamo una città che vive i propri spazi aperti e vive i propri luoghi, che non vieti ai palermitani e alle palermitane di potersi manifestare. Questa è la nostra Palermo – conclude Ferrandelli – , noi siamo pronti a cambiare musica e tu?”.
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