La Polizia di Stato ha eseguito il decreto di confisca beni per 400 mila euro della sezione misure di prevenzione del tribunale di Palermo – Sezione Misure di Prevenzione, nei confronti di Angelo Sammaritano, 71 anni. Oltre alla confisca è stata applicata anche la misura di sorveglianza speciale con obbligo si soggiorno nel comune di Palermo per tre anni. Sono stati confiscati un appartamento in via Malaspina, un’attività commerciale operante nel campo dell’estetica e della parruccheria per donna con sede in via La Mantia, un motociclo Honda SH300 e due autovetture.

Angelo Sammaritano, già destinatario in passato per ben due volte della misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale, è ritenuto un soggetto abitualmente dedito ad attività delittuose, sin dalla giovane età; annovera numerosissimi precedenti penali, soprattutto per reati contro il patrimonio quali furto, rapina, appropriazione indebita e truffa, per i quali ha scontato negli anni lunghi ed ininterrotti periodi di detenzione, l’ultimo dei quali espiato dal 2003 al 2011.

In ultimo, nel giugno del 2016 è stato tratto in arresto per il reato di furto aggravato, per il quale nel maggio del 2017 è stato condannato alla pena di mesi 8 di reclusione e 300 euro di multa con sentenza divenuta definitiva nel febbraio del 2018.

Le indagini patrimoniali, condotte da personale dell’Ufficio Misure di Prevenzione della Divisione Anticrimine della Questura di Palermo a carico di Sammaritano e del suo nucleo familiare, hanno accertato una dimensione reddituale dichiarata assai modesta ed incompatibile con gli acquisti e gli investimenti effettuati negli anni, evidentemente frutto dei proventi illeciti derivanti dalla attività delittuosa del soggetto.