Un Cormorano che tenta penosamente di riprendere il volo. Si vede da ieri nel pontile di Mondello, ma l’impresa di tornare nuovamente libero appare per ora molto difficile.
Numerose persone hanno infatti notato il grosso animale acquatico in serie difficoltà per colpa di una lenza attorcigliata attorno all’ala destra. Assieme alla lenza anche un grosso amo da pesca ed un galleggiante. Di fatto il Cormorano può nuotare ed immergersi, dunque non gli è impedito di pescare. Le sue condizioni, però, continuando di questo passo, non potranno che peggiorare.
L’ala, infatti, viene tenuta abbassata e questo potrebbe indicare un’infezione in corso come una frattura.
Questo pomeriggio i volontari della LIPU hanno tentato di prendere il povero Cormorano, ma si tratta di un animale ancora molto reattivo e per questo difficile da catturare. Nelle scorse ore, con un retino, hanno provato anche i Vigili del Fuoco, ma il risultato è stato analogo. La LIPU chiederà ora l’intervento della Guardia Costiera. L’uccello, infatti, potrebbe essere prelevato in mare anche se continua ad immergersi con molta facilità.
Purtroppo non è la prima volta che gli uccelli marini rimangono impigliati negli attrezzi da pesca. Pochi giorni addietro un Gabbiano era stato fotografato al Foro Italiaco di Palermo con una grossa lenza attaccata ad una zampa. Se gli animali non riescono a liberarsi da tali “trappole”, vanno incontro a sicura morte.
Commenta con Facebook