- Strane porte girevoli portano a incontri imprevisti nel panorama politico siciliano
- Intanto continua la pioggia di ipotesi di accordi e candidati
- Faraone incontra Cuffaro mentre Miccichè invita tutti a fare un passo indietro
Mentre Italia Viva spacca le coalizioni e punta a un nuovo centro che tagli le ali ovvero quelle sovraniste e quelle gialle dei 5 stelle, e mentre scoppia il tutti contro tutti e la ridda di accordi paventati o supposti, capita anche che il candidato renziano a sindaco di Palermo Davide Faraone si trovi allo stesso tavolo con l’ex presidente della Regine e fondatore della Dc Nuova Totò Cuffaro
La tavola ‘Rotondi’
L’occasione è data dalla presentazione di un libro. Ma non si tratta di un libro qualunque così come non sono personaggi qualunque quelli che, fortuitamente (o forse no) si ritrovano insieme
Sarà presentato, infatti, domani mercoledì 24 novembre, alle ore 18, a Villa Zito, a Palermo, il libro “La variante DC” scritto addirittura da Gianfranco Rotondi, edito dalla Solferino.
Le presenze
All’incontro con l’autore parteciperanno il Commissario Regionale della Dc nuova, Totò Cuffaro e il senatore di Italia Viva, Davide Faraone. Modererà il dibattito il direttore responsabile del Giornale di Sicilia, Marco Romano.
Miccichè contro le ‘farneticazioni’
Intanto il coordinatore di Forza Italia in Sicilia nonché Presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè spegne tutte (non una sola) ricostruzioni politiche degli ultimi giorni e le bolla come farneticazioni.
Le parole di Miccichè
“Basta Farneticazioni. Ogni ora che passa, leggo uscite deliranti di vari ipotetici candidati a sindaco di Palermo” dice senza mezzi termini il Presidente dell’Ars
“Si favoleggia di inesistenti contraccambi per la presidenza della Regione. Non si capisce quale sia il motivo di volere danneggiare a tutti i costi la coalizione di centrodestra con inutili fughe in avanti”.
Fare tutti un passo indietro
“Sarebbe opportuno fare tutti un passo indietro e tornare alla politica vera” conclude l’azzurro.
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