La partecipazione ai corsi per la formazione in Medicina generale da quest’anno, e solo in Sicilia, non è più gratuita: i camici bianchi dovranno pagare un contributo di 50 euro.

Lo prevede il bando per l’accesso ai corsi del triennio 2017-2020 emesso dalla Regione il 17 marzo 2017 e pubblicato nella Gazzetta ufficiale (serie speciale concorsi) del 31 marzo successivo.

Sulla questione il M5S ha presentato un’interrogazione al governo, chiedendo la revoca del provvedimento. “Ci chiediamo – afferma il deputato Francesco Cappello – del perché di questa unicità del provvedimento che è contestato fortemente dai rappresentanti dei candidati e il perché di questa difformità non solo con le altre regioni ma anche con il passato”.

I corsi per la formazione sono organizzati, ai sensi del D. Lgs 368/99, dalle Regioni, le quali si occupano della definizione e pubblicazione dei bandi di concorso per l’accesso dei medici in formazione e sono finanziati a livello nazionale dal fondo Cipe, e nel caso della Regione Siciliana, a statuto speciale, da una quota di finanziamento regionale.