Cosa vedere a Palermo in un solo giorno? Le cose da vedere sarebbero tantissime, ma anche una sola giornata a piedi permette di visitare i luoghi più suggestivi della più bella città dell’Isola.

Palermo è, infatti, una città immensa, cuore e capitale pulsante della Sicilia. Della sua storia. Delle sue gioie e dei suoi dolori.

L’itinerario palermitano di un giorno, e per giunta a piedi, dovrebbe iniziare in piena libertà, senza pesi e ingombri. Chi arriva in aereo o in treno a Palermo, per una visita mordi e fuggi, potrebbe intanto lasciare borsoni e trolley nei tanti punti di deposito bagagli dislocati per le vie della città.

Lo stesso vale per chi arriva in auto (che si può parcheggiare nei pressi di Borgo Vecchio).
Poi, ci si potrà liberamente muovere tra i quartieri storici del magico capoluogo di Sicilia.
Ecco, in sintesi, un breve itinerario di un giorno, a piedi, con le cose da vedere a Palermo.

Prima Tappa: Borgo Vecchio
Quartiere a nord di Palermo, si estende fino al porto, offrendo splendidi scorci di mare e tante vie costellate da botteghe artigiane che conservano ancora i colori e le fogge del passato.

Tra vicoli e palazzi, si accede al mercato omonimo, uno dei mercati storici della città, dove, tra bancarelle e musica a tutto volume, ci si può immergere tra i deliziosi sapori del pesce e della carne grigliata.

Al calar della sera, infine, è d’obbligo volgere lo sguardo sul Monte Pellegrino, che fa capolino tra i tetti degli edifici.

Seconda Tappa: Teatro Politeama e Teatro Massimo
I due leggendari teatri palermitani si possono raggiungere direttamente da Borgo Vecchio. Il Teatro Politeama si trova infatti in Piazza Ruggero Settimo. Il complesso, risalente all’Ottocento, ha una facciata decorata con due cavalli di bronzo.

A pochi passi, ci si può spingere nelle vie più interne di Palermo, dove, finalmente, si erge, maestoso, il terzo teatro più grande d’Europa, vero e proprio orgoglio della Sicilia e dei siciliani: il Teatro Massimo. Con un’architettura a tratti un po’ liberty e un po’ barocca, con le sale abbellite da gallerie e scintillanti scalinate, il Teatro Massimo di Palermo è un vero spettacolo. Da ammirare dentro e fuori.

Terza Tappa: Via Masqueda e i Quattro Canti
Il Teatro Massimo, sito nel quartiere Monte di Pietà, conduce facilmente ai quattro quartieri storici, i più famosi e leggendari di Palermo, ovvero: La Loggia (Vucciria), Monte di Pietà, Ballarò e Kalsa.

Da ricordare che, a Palermo, i quartieri sono chiamati anche “mandamenti”.

Percorrendo a piedi via Masqueda, si raggiunge facilmente il centro storico. A pochi passi, infatti, ci si imbatte nella famosa piazza ottagonale dei Quattro Canti, chiamata anche Piazza Villena, incrocio e punto d’incontro dei quattro quartieri storici di Palermo, dove palazzi e chiese barocche renderanno il tour palermitano di un giorno assolutamente indimenticabile.

Quarta Tappa: Cattedrale di Palermo
Dai Quattro Canti, imboccando via Vittorio Emanuele, si arriva nel quartiere di Seralcadio, conosciuto anche come Monte di Pietà. Di origine araba, questo quartiere (o mandamento) ospita la splendida e maestosa Cattedrale di Palermo, patrimonio dell’Unesco incluso nell’itinerario arabo-normanno che comprende anche le cattedrali di Cefalù e Monreale.

Quinta Tappa: Palazzo dei Normanni
L’ultima tappa per visitare Palermo a piedi in un giorno è nel monumento simbolo della storia e della regalità siciliana: Palazzo dei Normanni. Vi si arriva da Villa Bonanno, una vera e propria oasi di verde e natura, raggiungibile da destra dopo aver lasciato la Cattedrale e aver superato il Museo Diocesano.

All’interno del Palazzo dei Normanni, voluta dal re Ruggero II di Altavilla, si trova la Cappella Palatina, basilica di stile normanno-bizantino, che, con la volta della cupola raffigurante il Cristo Pantocratore, dona un senso di immensità e infinito da togliere il fiato.

Altre Cose da Vedere a Palermo
L’itinerario di un giorno consente di vedere quasi tutto di Palermo: i suoi 4 quartieri, i mercati, le chiese, i palazzi. Dalla Loggia, ad esempio, si può giungere a Piazza San Domenico, dove si trova l’omonima Chiesa che custodisce le spoglie del giudice Giovanni Falcone, assassinato dalla mafia nel 1992. La Chiesa di San Domenico è la seconda più importante di Palermo, dopo la Cattedrale.

Falcone (assieme ad altri uomini dello Stato) lottò per rendere Palermo e la Sicilia un posto migliore. Vale la pena omaggiarlo anche solo per un giorno, a patto, però, di portarlo nel cuore per tutta la vita.