Il documento predisposto dal sindacato

Covid19, regole anti contagio da attuare nel Comune di Palermo, Cisl Fp predispone bozza protocollo

La Cisl Fp Palermo Trapani ha predisposto una bozza di protocollo di sicurezza anti-contagio e regolamentazione per il contrasto ed il contenimento della diffusione del virus COVID-19 da attuare al Comune di Palermo. E propone ai vertici cittadini di valutarla, in attesa del confronto richiesto dalla sigla sindacale e non ancora avvenuto.

“Dal 24 aprile chiediamo di essere convocati – affermano Margherita Amiri e Mario Basile, segretario provinciale e responsabile Dipartimento Enti locali della Cisl Fp Palermo Trapani, insieme ai componenti delle Rsu – e intanto nulla si muove per mettere concretamente in sicurezza i luoghi di lavoro, i dipendenti e l’utenza negli uffici del Comune di Palermo. A questo punto in attesa di questo incontro che non sappiamo quando avverrà, proponiamo noi un protocollo basato sugli accordi nazionali fra ministero della Pubblica amministrazione e Cgil, Cisl e Uil. Evitiamo che accada qualche episodio spiacevole per non aver adeguatamente applicato le misure necessarie”.

Il protocollo è articolato in 10 allegati, che vanno dalle misure specifiche a quelle in materia di privacy e di controllo. Fra i punti salienti, la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni per garantire le più opportune condizioni di salubrità e sicurezza degli ambienti di lavoro in cui le attività debbono essere svolte in presenza del personale.

Leggi anche

Covid19, la provincia di Trapani vicino a crescita zero contagi, Asp “Frutto rispetto norme anti contagio”

L’adozione di tutte le precauzioni igieniche personale e di dispositivi di protezione individuale e l’organizzazione aziendale (turnazione, trasferte e smart work, rimodulazione spazi di lavoro) per ridurre la presenza dei dipendenti negli uffici ed evitare il loro spostamento. “Il lavoro agile – si legge nel protocollo – costituisce la modalità ordinaria di svolgimento della prestazione lavorativa resa anche attraverso strumenti informatici nella disponibilità del dipendente”. Poi la Cisl Fp propone la Sorveglianza sanitaria/medico competente che deve proseguire rispettando le misure igieniche contenute nelle indicazioni del ministero della Salute. Secondo il protocollo Cisl, vanno privilegiate, in questo periodo, le visite preventive, le visite a richiesta e le visite da rientro da malattia.

Leggi l'articolo completo