Una maggiore spesa (circa 740 euro pro capite contro i 660 dell’anno scorso ovvero il 12% in più) e molti più italiani specialmente tra i giovani che sceglieranno le mete estere, anche se la maggior parte e cioè 7 su 10 resteranno in Italia. A scattare la fotografia delle vacanze invernali degli italiani è l’indagine di Confturismo-Confcommercio con l’Istituto Piepoli. Restano costanti le destinazioni nazionali, in testa il Trentino Alto Adige poi Toscana e Lombardia.

Il turismo darà un surplus sulla bilancia commerciale tra gennaio e marzo 2019 di 1,5 miliardi di euro, 300 milioni in più dell’anno scorso. Intanto l’indice di fiducia del viaggiatore riportato dall’osservatorio Confturismo Piepoli sta calando: 66 punti a novembre contro i 70 di ottobre.