Un dossier dettagliato dedicato alle criticità degli uffici tecnici del Comune di Palermo, con particolare attenzione rivolta alla carenza di personale, alla lentezza dei procedimenti durante la fase istruttoria e ai costi elevati di quest’ultima.

A presentare il documento è stato il Collegio dei Geometri e Geometri laureati della provincia di Palermo presieduto da Carmelo Garofalo che, congiuntamente al consigliere segretario Santo Rosano e al geometra Pasquale Marchetta ha incontrato il sindaco Leoluca Orlando e il consigliere comunale Antonino Sala; nell’ambito di un successivo incontro, il dossier è stato presentato al vice sindaco Emilio Arcuri e ai dirigenti Mario Li Castri, capo area alle Infrastrutture ed Edilizia privata, Paolo Porretto e Giuseppe Monteleone, rispettivamente del SUEP e del SUAP, Roberto Termini della Città storica , Giovanni Carlo Galvano del Condono edilizio e Gabriele Marchese, capo area dell’Innovazione tecnologica.

I geometri hanno illustrato l’esperienza compiuta con successo dai Collegi di alcune città pugliesi , tra le quali Lecce e Barletta, relativa alla collaborazione tra la pubblica amministrazione , il Consiglio Nazionale e la Cassa di Previdenza Geometri, proponendo la stipula di un protocollo d’intesa per la promozione di convenzioni finalizzate ad operazioni di censimento e pratiche di regolarizzazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare infrastrutturale di proprietà municipale.

“La Cassa di Previdenza – chiarisce Garofalo – ha istituito un fondo rotativo che consente di anticipare per conto dei Comuni le spese da sostenere per retribuire i professionisti geometri impiegati; auspichiamo che anche a Palermo questo progetto possa realizzarsi in collaborazione con l’amministrazione cittadina”.

Il dossier annovera, tra i propri punti salienti, anche alcuni suggerimenti finalizzati al miglioramento dei servizi negli uffici tecnici municipali: nello specifico, per i geometri risulta fondamentale la dotazione di un sistema telematico efficiente che consenta la gestione di tutte le pratiche edilizie.

“Abbiamo colto l’occasione – si legge in una nota del Collegio – per riproporre al sindaco e ai dirigenti il ripristino del tavolo tecnico, già precedentemente istituito con l’obiettivo di riunire istituzione comunale, professionisti, Ordini e Collegi accomunati dalla volontà di adottare azioni condivise per l’attuazione di procedimenti tecnici ed amministrativi”.

Nell’ambito dei due incontri svoltisi, è stato inoltre affrontato il tema delle pratiche di condono edilizio, per le quali saranno adottate procedure che consentiranno la loro realizzazione, oggetto di una disposizione dell’ufficio competente.