Gli uomini della Dia hanno eseguito un accesso ispettivo nel cantiere per la ricostruzione del viadotto Verdura che crollò il 2 febbraio del 2013, lungo la statale 115 che collega Agrigento a Sciacca, in territorio di Ribera.

Il ponte, allora, si squarciò a metà. L’ispezione è stata disposta dal prefetto di Agrigento Nicola Diomede. I lavori di ricostruzione li sta eseguendo la ditta “L. & C. Lavori e Costruzioni s.r.l.” con sede ad Alcamo (Tp), l’appalto è di circa 7 milioni di euro.

Il controllo è effettuato con il “Gruppo Interforze” composto, oltre che da un Funzionario della Dia, da personale della polizia di Stato, dell’arma dei carabinieri, della Guardia di Finanza, del provveditorato delle opere pubbliche, è finalizzato a prevenire le infiltrazioni mafiose nei cantieri di lavoro.

L’accesso al cantiere è stato effettuato in maniera tale da non ostacolare la normale attività lavorativa ed ha permesso il controllo di operai e mezzi riconducibili all’impresa appaltante. L’assetto societario dell’impresa impegnata nel cantiere, i rapporti contrattuali, le maestranze identificate ed i mezzi d’opera individuati, saranno oggetto di accertamenti e riscontri per rilevare criticità legate ad eventuali condizionamenti da parte della criminalità organizzata.