E’ in fase di lancio la nuova campagna sui diritti umani incentrata sul turismo sessuale, si tratta di un messaggio di civiltà rivolto a tutta la comunità internazionale. Il Messaggio per dire “Stop al Turismo Sessuale” partirà dalla città di Palermo il 7 Giugno 2016, da uno dei luoghi simbolo del viaggio: l’aeroporto.
A lanciarla è Giorgia Butera (Presidente Mete Onlus/Advocay) insieme a Sara Baresi (Presidente Protea Human Rights e Consulente Mete per i Paesi del Maghreb) e l’Avvocato Tiziana Barrella (Responsabile Scientifico Osservatorio Giuridico Italiano).
Afferma, la Presidente Butera: “Sin dall’inizio, l’Associazione Mete ha focalizzato la propria attenzione, il proprio interesse ed il proprio impegno umanitario internazionale nei confronti della schiavitù sessuale.
La schiavitù sessuale è la matrice comune di chi è vittima di matrimoni forzati, spose bambine, ragazze alle quali viene negata l’istruzione, donne utilizzate come merce di scambio, donne vittime della tratta.
E così, seguendo il nostro naturale percorso di intervento umanitario abbiamo deciso di porre i riflettori sul turismo sessuale riguardante i bambini, ricordando che gli italiani sono i primi al mondo a partire per commettere l’orribile crimine. Quando parliamo di questa tragedia ci riferiamo a uomini (ed in qualche caso, anche donne) che comprano ed abusano oltre che dell’umano, della povertà economica e sociale.
Secondo stime dell’Organizzazione Mondiale del Turismo ogni anno almeno 3 milioni di persone partono per viaggi a scopo sessuale. Il Turismo Sessuale nei Confronti dei bambini e delle bambine è pedofilia legalizzata/tollerata. Continuare a leggere e diffondere dati allarmanti, ed allo stesso tempo negare azioni concrete ed interventi mirati da parte di quelle realtà che hanno il dovere di occuparsene, provoca sentimenti di profonda indignazione. La negazione porta ad uno stato di accettazione passiva.
Uniti in una azione ideologica e concreta, Mete Onlus (nel ruolo di Advocacy), Protea Human Rights e l’Osservatorio Giuridico Italiano in collaborazione con HRYO, Antigone Sicilia, Antilia, Rainbowweb ed AGIUS, firmano un nuovo Manifesto.
Il Testimonial del “Messaggio di Civiltà” è il Professore Alessandro Meluzzi”, conclude Giorgia Butera.
L’appuntamento è per giorno 7 Giugno 2016, ore 10,00.
A Villa Niscemi verrà presentato il “Messaggio della Civiltà” per dire #StopTurismoSessuale.
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