Domande entro il 5 novembre

Dalla Regione 5 milioni di euro per gli agriturismi danneggiati dal lockdown

Dai 3 ai 7 mila euro per gli agriturismi siciliani danneggiati dall’emergenza Covid. Si tratta di fondi europei che la regione ha voluto destinare alle attività in crisi dopo la pandemia e il lockdown. Così la Regione Siciliana mette in campo cinque milioni di euro per sostenere gli agriturismi e le aziende didattiche colpite dall’interruzione delle attività a causa del Covid-19.

Il provvedimento è previsto dal bando pubblicato questa mattina sul sito dell’assessorato all’Agricoltura, dopo il via libera della Commissione Europea e l’approvazione del Comitato di sorveglianza. “Grazie a questo nostro intervento – sottolinea il presidente della Regione Nello Musumeci – sarà possibile dare un minimo di ristoro alle aziende siciliane del comparto che, durante il periodo del lockdown ma anche dopo, hanno subito ingenti perdite”.

In particolare, il contributo andrà da 3 a 7 mila euro, calcolato in base al fatturato 2019 e ci sarà tempo sino al 5 novembre per presentare la domanda sul portale del dipartimento regionale dell’Agricoltura. “I danni subiti dalle nostre aziende – aggiunge l’assessore all’Agricoltura Edy Bandiera – sono stati solo in minima parte compensati dall’aumento del turismo di prossimità e nazionale registrato nei mesi estivi, in considerazione del perdurare della pandemia e delle conseguenti regole di distanziamento”.

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Le risorse stanziate provengono da economie della Misura 6.4 a) del Psr Sicilia 2014 -2020, destinate agli agriturismi, che il governo Musumeci ha voluto assegnare alle stesse aziende. In base a uno studio pubblicato dall’Ismea, il comparto agrituristico in Italia, nel periodo primaverile del 2020, ha subito una perdita di fatturato di circa 800, 900 milioni di euro. Anche a livello regionale – con diverse centinaia di imprese, tra agriturismi e aziende didattiche – si è determinato un blocco totale dell’attività durante il lockdown (coincidente con il pieno della stagione primaverile e delle festività pasquali), a seguito di disdetta di prenotazioni e la caduta della domanda estera.

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