La Flai Cgil Sicilia chiede alla Giunta regionale di inserire all’interno del provvedimento di dichiarazione di stato di calamità naturale misure anche per i lavoratori delle aziende che hanno subito danni da maltempo, con il riconoscimento delle stesse giornate di lavoro dell’anno scorso.

“Perché questo accada – spiega Alfio Mannino, segretario generale della Flai regionale – la Regione deve anche chiedere allo Stato una deroga alla legge nazionale 347 del 2007, che prevede provvidenze per i lavoratori in caso di calamità a patto però che le aziende interessate abbiano una polizza assicurativa. Siccome riteniamo che tale polizza non ci sia nella maggior parte dei casi- specifica il segretario della Flai- la nostra richiesta è che i dipendenti delle aziende vengano comunque tutelati, con le necessarie garanzie di reddito”. Mannino aggiunge che “non possono essere i lavoratori a pagare sempre per i problemi che si aprono in Sicilia, dove il tessuto produttivo è più debole che altrove e dove nel contrasto al dissesto idrogeologico si scontano ritardi insostenibili. E’ il caso che dalla regione vengano le opportuni risposte – conclude- : chiediamo all’assessore al lavoro di farsi promotore di un tavolo con la partecipazione dell’assessorato all’agricoltura e dell’Inps”.