Utilizzavano i giubbotti per portare via scatolette, carne, biscotti, olio, (d’oliva e di semi). Tre donne avevano cucito le maniche dei copri abiti e riuscivano ad infilarci ogni tipo di alimento. Una tecnica che era riuscita diverse volte, fino allo scorso venerdì quando il titolare di uno dei supermercati presi di mira ha confezionato loro un bel pesce d’aprile.

I carabinieri hanno arrestato Valentina Gnoffo, 32 anni e Giovanna Quartararo, 25 anni, per alcuni furti messi a segno in tre supermercati tra Villabate e Misilmeri (Pa).

Per compiere i colpi le due donne utilizzavano anche una minorenne di 17 anni che è stata denunciata e riaffidata ai genitori. Lo scorso primo aprile il titolare di un supermercato aveva chiamato i carabinieri segnalando che tre donne avevano portato via diversi prodotti dagli scaffali ed era andate via bordo di una Fiat 500 rossa.

L’auto è stata rintracciata nei pressi di un supermercato a Villabate. Nel corso della perquisizione nel bagagliaio è stata trovata merce rubata per oltre 600 euro. Le donne per compiere i furti utilizzavano le maniche dei giubbotti che erano state cucite per nascondere i prodotti rubati.

Le arrestate hanno detto che rubavano perchè molto povere. La quantità e qualità dei beni sottratti fa però pensare che gli stessi sarebbero poi stati venduti sottobanco in qualche bancarella abusiva in città.