Una manifestazione a difesa del diritto alla salute è stata organizzata dal Coordinamento “Comitati per la Salute – Sicilia”. si tratta della “Fiaccolata per il diritto alla salute” che andrà in scena anche nella città di Palermo. L’appuntamento è fissato per giorno 6 novembre, alle 18, davanti il Teatro Massimo.

L’iniziativa di piazza si inserisce nella giornata di mobilitazione regionale in difesa del diritto alla salute e per la sanità territoriale indetta dal coordinamento in varie città siciliane. “Il sistema sanitario italiano – » – dichiara Giovanni Siragusa portavoce dell’Ambulatorio Popolare Centro Storico – negli ultimi anni ha subito un graduale, ma significativo ridimensionamento: le riforme nazionali e regionali hanno cancellato i presidi sanitari di prossimità, per lasciare spazio a un sistema basato sui grandi ospedali e sulle cliniche private. Un modello sanitario di matrice aziendale in cui vengono prima i bilanci, i costi e le spese, piuttosto che le specificità territoriali e le reali necessità di cura e prevenzione di tutti”.

L’emergenza sanitaria in corso ha, in effetti, messo in evidenza le contraddizioni di questo modello. “Assistiamo al collasso della rete ospedaliera regionale – spiegano gli organizzatori della fiaccolata -: pronto soccorso sovraffollati, terapie intensive piene. Situazione che comporta disservizi e mancanze anche per le degenze ordinarie. Negli ultimi mesi, in difesa della salute del cittadino sono nati diversi Comitati territoriali che, facendosi promotori nei propri territori di diverse azioni di protesta condivise e simultanee, portano avanti una lotta comune nei confronti di una politica aziendale e sanitaria che – dicono – non tiene conto della salute e del benessere della comunità”. Gli organizzatori informano che la fiaccolata si svolgerà contemporaneamente in altri comuni siciliani e nel pieno rispetto delle norme di prevenzione anti-Covid.