“È un risultato che, visto l’andamento della partita e gli infortuni, ci può anche andare bene. Mancano sei partite, la Serie A è ancora lì: non possiamo sbagliare niente”. Lo dice il patron del Palermo, Maurizio Zamparini, dopo il pareggio contro il Cittadella al Tombolato. Preoccupano gli infortuni di Dawidowicz e Nestorovski.

“Sono il segno delle decisioni che abbiamo preso troppo tardi due settimane fa – prosegue Zamparini, parlando dell’esonero del preparatore atletico Roberto Peressutti – C’è qualcosa che non va nella preparazione di tutto l’anno. Sentirò oggi i responsabili del settore medico, vedremo come fronteggiare questo momento delicato. Anche con i gialli di Jajalo e Gnahoré la dea fortuna non è dalla nostra parte”.

“Ci serve una botta di fortuna come l’ha avuta ieri il Frosinone che ha vinto negli ultimi cinque minuti – ammette il patron – Sia loro che il Parma sono alla nostra portata, l’importante è recuperare lo spirito giusto. Ieri si è visto in un campo non semplice come Cittadella”. Adesso si torna al Barbera contro l’Avellino. “Chi entrerà dovrà avere polmoni in più per fare risultato – conclude – dobbiamo farlo ogni domenica se vogliamo andare in Serie A. Sarà un peso che avranno i giocatori, ma dovranno scendere in campo tranquilli. Li ho sentiti, loro si sentono superiori ma devono anche dimostrarlo in campo vincendo”.