E’ di quattro persone arrestate per detenzione ai fini di spaccio di droga, sette denunciate per furto aggravato di energia elettrica e un locale del centro sanzionato il bilancio di una serie di controlli eseguiti dai carabinieri del Comando provinciale di Palermo.

I militari del Nucleo operativo di piazza Verdi, con il supporto dell’unità cinofila di Palermo Villagrazia, hanno arrestato due fratelli di 27 e 19 anni. Durante una perquisizione domiciliare, nascosti nel frigorifero hanno trovato 16 ovuli di hashish di 10 grammi l’uno, un pezzo di 25 grammi e 35 dosi confezionate della stessa sostanza, materiale per il confezionamento dello stupefacente era nascosto invece in camera da letto e altri 50 grammi di droga nel locale tecnico dell’ascensore del condominio. Uno dei due arrestati deve rispondere anche di evasione poiché sorpreso fuori dall’abitazione, nonostante fosse ai domiciliari.

Allo Zen 2, invece, in via Alberto Braglia i carabinieri della stazione San Filippo Neri hanno bloccato un minorenne sorpreso a spacciare, trovandolo con otto dosi di cocaina, per un peso di 3 grammi, nascoste sotto una lamiera di una baracca poco distante e 175 euro, ritenuti provento dell’attività illecita. I gip di Palermo e Termini Imerese hanno convalidato gli arresti e per il minorenne si sono aperte le porte dell’istituto penale per minori Malaspina.

I carabinieri della stazione Palermo centro, insieme al personale del 12° Reggimento Sicilia’ e a personale dell’Enel, hanno effettuato un controllo in un condominio in via Dalia, denunciando 7 persone di età compresa tra i 22 e i 77 anni, per furto aggravato di energia elettrica. In via Mendola, invece, i militari della stazione Palermo Oreto, insieme alla Polizia municipale, hanno sequestrato un locale adibito alla somministrazione abusiva di alimenti e bevande e senza il certificato di agibilità.

Per il titolare sono scattate sanzioni amministrative per oltre 8mila euro. I carabinieri della stazione di Belmonte Mezzagno, invece, hanno arrestato un ragazzo, già sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di droga. Nella sua abitazione hanno trovato 10 dosi di cocaina per un peso di 8 grammi, una pianta di marijuana, materiale per il confezionamento delle dosi e del denaro ritenuto provento dello spaccio.