Il pg Giuseppe Fici ha nuovamente chiesto la condanna a 24 anni per Natale Romano Monachelli, accusato di aver ucciso, il 21 novembre 1994 a Villagrazia di Carini (Pa), il fratello Filippo, tossicodipendente, e la cognata Elena Lucchese.
Il processo è tornato in appello dopo l’annullamento con rinvio della Cassazione della condanna in secondo grado (24 anni). In primo grado la corte d’assise lo aveva assolto.
Il processo, che si svolge davanti alla corte d’assise d’appello di Palermo, era arrivato alla requisitoria con la richiesta della conferma della condanna a 24 anni di reclusione, ma poi sono arrivate le dichiarazioni del pentito Giuseppe Tantillo che sposta il movente dell’omicidio – che sarebbe stato eseguito da Natale Romano Monachelli – sul traffico di droga. Il pg ha chiesto di sentire il nuovo collaboratore ed è satto quindi necessario rifare la requisitoria. Monachelli è assistito dagli avvocati Salvatore Pirrone, Angelo Barone e Concetta Cancelliere.
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