Adesivi che riportano la scritta #eiononpago da attaccare sulle auto. E’ la campagna contro il ‘pizzo’ dei parcheggiatori abusivi promossa dai ragazzi di Lalapa e Iniziativa territoriale.
Proprio ieri uno di questi parcheggiatori abusivi è stato arrestato a Palermo per ha rifilato un pugno in faccia a un uomo, ‘colpevole’ di avergli dato ‘soltanto’ 50 centesimi per avere posteggiato la sua auto nei pressi di piazza Marina.
“La nostra iniziativa – spiegano i ragazzi di Lalapa – nasce per rivendicare il diritto dei cittadini a non pagare quello che è un vero e proprio pizzo del tutto simile, in linea di principio, a quello imposto ai commercianti della nostra città. Siamo consapevoli che molti parcheggiatori abusivi non sono delinquenti”.
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Il codice della strada, infatti, si limita a sanzionare con ammenda da 765 a 3.076 euro chi viene colto in flagrante, ma questo provvedimento risulta inutile se applicato ad un nullatenente. Diverso è il caso in cui una vittima denuncia per estorsione il posteggiatore, poiché trattandosi di un reato è prevista la reclusione.
Ma quello che i promotori della campagna #eiononpago vogliono far emergere è che “se il posteggiatore non pretende denaro ma il pagamento avviene solo in modo volontario, la vittima non è più una vera e propria vittima, ma più assimilabile alla figura del complice”.
A prescindere dalla legge, quindi, “se domani tutti i palermitani decidessero davvero di non pagare più i posteggiatori abusivi, questi non potrebbero più imporre il loro ruolo”.
La distribuzione gratuita degli adesivi da esporre sul lunotto della propria auto avverrà in via Maqueda domenica 12 giugno (dalle 15 alle 19) e davanti al Charleston di Mondello domenica 19 giugno (dalle 15 alle 19).
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