La crisi economica

Emergenza Covid, nuove risorse per le sale cinematografiche, plafond aumenta di 50 milioni

Nuove risorse per il ristoro delle sale cinematografiche ormai al collasso per l’emergenza Covid che ne ha determinato la chiusura dal mese di marzo, con una pausa nel periodo estivo e di inizio autunno.

“Le risorse per il sostegno alle sale cinematografiche, purtroppo ancora chiuse per effetto delle misure adottate nel DPCM del 3 dicembre, aumentano di 50 milioni di euro, arrivando così a un totale di 110 milioni di euro destinati a ristorare i mancati introiti da bigliettazione”.

Lo ha dichiarato il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, che ha firmato un decreto con cui è stata incrementata di ulteriori 50 milioni di euro la quota parte di 60 milioni di euro del Fondo emergenza spettacolo e cinema, istituito dal Decreto legge Cura Italia, destinate con i DM del 5 giugno, 10 luglio e 7 ottobre 2020 al ristoro per i mancati introiti da bigliettazione delle sale cinematografiche. Risorse che si aggiungono al contributo a fondo perduto che le sale hanno ricevuto dallo Stato con il dl rilancio e con il dl ristori.

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Viene conseguentemente elevato a 25.000 euro il contributo fisso a ciascuna sala, al quale si aggiungerà il contributo variabile in base ai mancati introiti.

“Scongiurata al momento la chiusura delle sale cinematografiche grazie all’intervento specifico del ministro Franceschini a cui va la nostra attestazione di stima e di riconoscimento per la nuova misura straordinaria a favore delle sale cinematografiche”. Così dichiarano i presidenti di ANEC sicilia e ANEC Palermo Paolo Signorelli e Andrea Peria. 

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