In attesa della conferenza per l’ottenimento dell’autorizzazione integrata Ambientale(AIA) sul progetto definitivo della settima vasca, l’assessorato Regionale Territorio ed Ambiente, ha chiesto di integrare la documentazione, con un adeguato studio geologico.

La Rap presieduta da Sergio Vizzini ha proceduto tempestivamente a chiedere formale approfondimento all’Università degli Studi di Palermo con una apposita convenzione con il dipartimento Scienze della Terra e del Mare al fine di verificare se la faglia, cartografata nella carta geologica del progetto definitivo della VII vasca della piattaforma di Bellolampo, sia attiva.

L’Università dopo indagini sul campo di tipo geologiche, geomorfologiche e geofisiche condotte sia all’interno dell’area di progetto che nelle aree limitrofe, ha accertato che la faglia segnalata dalle prescrizioni del Dipartimento Regionale Ambiente è localizzata al di fuori dell’area individuata dal progetto:“ Ad alcune decine di metri a sud est del sito indicato” e che comunque risulta con ragionevole certezza non “attiva e non capace” e quindi non sussiste nessun fattore ostativo alla realizzazione della VII vasca.

Lo studio con dettaglio è stato illustrato ieri dal professore Attilio Sulli (professore Associato di Geologia Stratigrafica e Sedimentologica) con la sua equipe di geologi e geofisici, nella sede della Rap di Piazzetta Cairoli, alla presenza del presidente della Rap Sergio Vizzini, dell’assessore comunale Gaspare Nicotri con delega alla gestione della discarica di Bellolampo, del responsabile RUP della VII vasca, Antonio Putrone.

“Esprimo soddisfazione – spiega il presidente della Rap Sergio Vizzini – per l’esito favorevole di questo pregevole studio condotto in tempi rapidi dall’Università che costituisce un altro importante tassello nella realizzazione della settima vasca”.

“Nessun ostacolo per la realizzazione della vasca, le indagini statistiche e le relative analisi, convergono tutti in questa direzione – aggiunge il Sindaco Leoluca Orlando. In piena sintonia con l’Università e con grande spirito di collaborazione si attendono ora gli interventi di competenza della Regione e del Commissario nominato dal Governo nazionale per attivare l’iter affinché la città di Palermo e i comuni della Sicilia occidentale scongiurino lo stato di emergenza”.

In merito alla raccolta differenziata, la Rap fa sapere che nella seconda decade di Marzo sarà avviato il servizio nel secondo step di “Palermo differenzia 2” nei quartieri Politeama, Massimo. Saranno coinvolte 8.585 famiglie e 20.000 abitanti.

L’Azienda Rap comunica inoltre che sono stati raggiunti ulteriori progressi con un miglioramento del trend evolutivo di RD nell’area del Porta a Porta di “Palermo Differenzia 1”, passando dal 37% di dicembre, al 42 % a Gennaio e superando il 50% a febbraio.

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