Il primo ad entrare ovviamente il primo ad uscire. In appena un’ora si è concluso l’esame di maturità per Riccardo Raspanti uno dei primi studenti italiani a completare la prova. Sono le 9.30 davanti al lice Classico Vittorio Emanuele. Una commissione di insegnanti con un presidente esterno lo hanno esaminato.

“Si l’esame è durato un’ora circa – dice Riccardo Raspanti – E’ stato molto interessante. Ho potuto spaziare e affrontare anche temi di estrema attualità. Il mio elaborato sulla legge del più forte ho percepito che è stato molto apprezzato. Ho iniziato da Hitler per finire alla guerra tra israeliani e palestinesi. Poi è stata la volta della parte dell’Italiano e siamo partiti dalla poesia “la capra” di Umberto Saba per finire a Plutarco e il buon governo. Ho studiato tanto ma sono soddisfatto. Questa è una buona prova non so se sarà mantenuta per il futuro. Ma è stata molto efficace”. Soddisfatto e felice circondato dai familiari anche Francesco Scurria.

“E’ finita sono davvero felice. Ho studiato tanto perché abbiamo dovuto portare tutto il programma e tutte le materie – dice lo studente – Anche per me è stata una bella prova. Io avevo realizzato un elaborato sulla Natura, poi ho analizzato un testo di Eugenio Montale e infine un epigramma di Marziale che è servito da spunto per affrontare i temi delle altre materia. Tutto sommato e nonostante i due anni in Dad l’esame mi è piaciuto e sono soddisfatto”.

Tutte facce sorridenti dopo la prova d’esame ben più rilassate di quelle viste questa mattina all’ingresso. “Non è stato semplice. Bisogna essere preparate su tutte le materie e su tutti gli argomenti. Gli insegnanti sono stati molto comprensivi e ci hanno sostenuto nella prova. Una prova tutto sommato positiva  – dice Pieralice Frisina – Speriamo adesso di iniziare l’università in presenza e di potere ricominciare a seguire le lezioni. Speriamo di tornare alla normalità quanto prima”.