Ho giocato tanti anni con Avenatti, ci conosciamo bene, mi piace giocare con lui perché ci capiamo al volo. Sarebbe bello ritrovarlo a Palermo, ma non so se succederà”.

Lo ha detto Cesar Falletti, nuovo trequartista uruguaiano rosanero nel corso della conferenza stampa di presentazione. Il nome di Avenatti nelle ultime ore è stato accostato a quello della squadra allenata da Bruno Tedino come possibile rinforzo in attacco. Ma Falletti,  che ha per idolo l’argentino Riquelme, non si sbilancia sul futuro dell’operazione di calcio mercato.

A parte l’indiscrezione, di sé Falletti, erede di Igor Coronado sulla trequarti del Palermo, dice di avere caratteristiche simili al brasiliano finito a giocare negli Emirati Arabi, ma che preferisce di più puntare la porta rispetto all’ex giocatore del Trapani.

“Sappiamo di che livello è Coronado – dice Falletti – è un grande giocatore e ha tanta tecnica, per certi versi siamo simili. Ma diversi per alcune caratteristiche. Cerco sempre di giocare un po’ più in velocità, di giocare più da attaccante e di provare la conclusione in porta. La maglia numero 10? Non abbiamo deciso, vediamo. Penso che il numero di maglia sia secondario, vengo qua per fare bene, penso che ci riuscirò, mi sono preparato per questo, penso a giocare tutte le partite, poi con quale numero lo farò si vedrà”.

Di Palermo e del Palermo gli hanno parlato tanto alcuni ex giocatori rosanero. “Ho sentito diverse persone – dice Falletti – Pipo Gonzalez, che ha giocato qua, mi ha detto che la città tiene tanto al calcio e ci tiene alla promozione in A. Le sue parole mi danno fiducia e tanta voglia di iniziare questa esperienza. Ho parlato anche con La Gumina, ma lui più che della squadra mi ha detto cose sulla città, che mi troverò bene e che con i tifosi avrò sicuramente un bel rapporto. Il mio idolo? Riquelme, anche se non gioca più resta il mio calciatore preferito per caratteristiche e modo di giocare”