Faraone contro la Regione: |"Commissariare la Formazione"

“Se la Regione non farà partire i corsi Iefp siamo pronti a commissariarla”. Lo ha detto il sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone, a Palermo, a margine della presentazione del piano del Miur contro la dispersione scolastica.

Parte una nuova offensiva del sottosegretario all’istruzione Davide Faraone nei confronti della Regione siciliana e questa volta nel mirino c’è la Formazione professionale. il renziano di ferro di Sicilia attacca l’esponente in giunta dell’area del Pd che li è avversa, il cuperliano Bruno Marziano.

I corsi Istruzione e formazione professionale, finanziati dal Ministero, dovrebbero essere organizzati dalla Regione e in Sicilia coinvolgono oltre tremila ragazzi. Sono solo una parte del più ampio panorama della Formazione finanziata anche con fondi comunitari. i corsi per i quali i fondi vengono erogati dal Ministero sono articolati in durata triennale o quadriennale e finalizzati al conseguimento di qualifiche e diplomi professionali.

“Abbiamo sollecitato la Regione più volte – ha detto Faraone a margine della presentazione del Piano del Ministero contro la dispersione scolastica – e ci è stato risposto che l’amministrazione lo avrebbe fatto. Se dovesse perdere ancora tempo non avremmo nessuna remora a prendere noi l”iniziativa”.

“La prossima settimana farò una verifica – ha annunciato il sottosegretario – per capire qual è la situazione e se è ferma interveniamo subito. E’ gravissimo che questi corsi non partano”.

Ma il sottosegretario si è spinto oltre escludendo qualsiasi possibile giustificazione e annunciando che “Il Miur ha già erogato tutti i fondi a questo scopo”.

Un attacco che sembra fare il paio con quanto si è appreso nelle ultime ore e che già aveva fatto supporre alle opposizione che fosse in corso un nuovo scontro fra renziani e cuperliani su vicende che riguardano proprio la Regione siciliana. Appare, infatti, singolare la scelta dell’assessore Baccei, renziano indicato da Roma, di nominare proprio consulente un avvocato palermitano che, con un suo ricorso, ha causato l’annullamento in autotutela da parte dell’assessorato regionale alla Formazione professionale dell’Avviso 3 per i corsi finanziati con i fondi comunitari.