Una vera e propria festa all’ippodromo della Favorita per la 42ma edizione del Gran Premio Trinacria di trotto che si è disputato nel pomeriggio nell’impianto di viale del Fante. Vince con tanto di record della pista il driver bolognese Andrea Farolfi con Dylan Dog Font col tempo di 1.10.7. Quasi duemila le persone accorse all’ippodromo.
Non solo appassionati del trotto, ma anche tante famiglie con bambini al seguito che hanno potuto usufruire delle tante iniziative: dal giro sul pony agli spettacoli di Mago Max e ai percorsi del parco avventura che si trova all’interno dell’ippodromo.
Il Gran Premio Trinacria
E la corsa clou della giornata, 37 mila euro di montepremi, non ha tradito le attese. I favoriti della vigilia hanno dato spettacolo durante i 1.600 di gara. Allo starter è stato il numero 4 Derrick Fks, condotto da Mario Minopoli, ad andare al comando, tenendo la testa della corsa fino all’ultima curva. Prima della dirittura d’arrivo si sono scatenati Diamond Truppo con in sulky Alessandro Gocciadoro (10) e Dylan Dog Font (7), che hanno dato vita a un finale avvincente dove ha avuto la meglio il cavallo di Andrea Farolfi con un tempo strepitoso, reso possibile anche grazie alle ideali condizioni della pista.
Le altre gare
L’altro grande appuntamento della giornata era il trofeo Gaia Cucinotta, corsa riservata ai gentlemen con i cavalli di proprietà che si è disputata per la prima volta rigorosamente senza frusta con due batterie sui 1.600 metri e finalina a tre sull’inedita veloce distanza di 600 metri dietro l’autostarter. A trionfare Brunilde, guidato da Carmelo Galluzzo, davanti ad Abracadabra Effe (Rosario Vaccaro) e a Terzo Tre Boss Fks. La competizione – con una formula originale e divertente – è fortemente voluta da Maurizio Cucinotta per ricordare la figlia deceduta da bambina in un incidente stradale.
Lagalla, “Il Gp Trinacria è nuova rinascita ippodromo”
“Il Gran Premio Trinacria – ha detto il sindaco Roberto Lagalla, che di mattina ha incontrato il responsabile ippico della Sipet Francesco Ruffo Della Scaletta e il consulente della società toscana Francesco Bertolino – rappresenta un nuovo passo di rinascita e di restituzione di questo spazio alla città, grazie al rilievo di livello nazionale che questa corsa porta a Palermo. È anche grazie a queste competizioni che si riescono a valorizzare aree e impianti che possono tornare ad avere prestigio in città”.
Figuccia “Nostro compito valorizzare ippodromi come questo”
E la sinergia tra il Comune e la società toscana che gestisce l’impianto lo testimonia anche il fatto che a premiare il vincitore del Gran Premio è stata l’assessore allo Sport Sabrina Figuccia. “Sono dell’idea che iniziative come questa – ha detto Figuccia – possano essere volano per un rilancio dell’economia del nostro territorio, visto l’indotto enorme che portano. Non so quanti ippodromi in Italia possano avere questo splendido scenario, ed è nostro compito valorizzarlo. Tutto ciò dimostra che la sinergia fra pubblico e privato può portare a ottimi risultati. Sull’ippica ci sono troppi prenconcetti, invece sono positivamente colpita dal gran numero di persone che oggi si trovano qui”.
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