Si è chiusa la terza edizione “Iaf – Influence of Art on Fashion”, incontro tra arte e moda, nella chiesa di Santa Maria dello Spasimo di Palermo.
Un successo il connubio tra moda e natura, creato da Francesca Burgio, organizzatrice, e che ha avuto come testimonial da una stilista internazionale, quale Gigliola Curiel.
La bellezza, la dirompenza e la forza della moda e dell’arte, riunite e riassunte in un appuntamento che è ormai una istituzione giunta alla terza edizione.
Il tema di quest’anno è stato “Fashion e natura” e vedrà protagoniste e protagonisti 35 tra modelle e modelli che hanno percorso la passerella di 36 metri – che attraverserà la chiesa sconsacrata – vestiti di tutto ciò che rappresenterà la moda che verrà.
Ma “Iaf” è molto di più. Cocktail, vernissage e proiezioni. Tutte eccellenze del territorio siciliano, improntate sulla multimedialità, con una regia video del filmaker Davide Di Stefano.
La serata è stata presentata da Stefania Blandeburgo, con le incursioni dell’attore Marcello Mordino. Ad accompagnare la sfilata la musica del dj Mario Caminita.
L’intrattenimento è stato affidato al Circ’Opificio, con danze aeree e acrobatiche. Iaf è prodotto da Eventi Cult, con la direzione creativa di Francesca Burgio. Il progetto grafico e il rendering è di Giorgio La Leta architetto.
L’Evento è patroncinato dal Comune di Palermo e dall’assessorato alla Cultura e allo Spettacolo del Comune di Palermo e l’assessorato alle Culture del Comune di Palermo.
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