La Polizia di Stato e la Guardia di Finanza hanno individuato e sottoposto a fermo, gli egiziani Hassan Mahmud 21 anni, Mamadoni Mohammed, 20 ammo e Magdy Ahmed, ritenuti gli “scafisti” di una imbarcazione che ha trasbordato oltre 300 migranti, in pieno Mediterraneo.

I migranti sono stati soccorsi dalla nave spagnola “Rio Segura” della Guardia Civil spagnola, giunta ieri al molo “Quattroventi” del porto di Palermo. A bordo c’erano 71 minorenni che erano partiti, circa 15 giorni fa, dalle coste nordafricane, a bordo di piccole imbarcazioni.

Poi sono stati sistemati in imbarcazioni sempre più grandi. Anche questi migranti hanno confermato che il viaggio dall’Africa alla Sicilia è segnato da violenze e maltrattamenti. I migranti, a seconda del prezzo pagato erano stipati su tre livelli, primo, intermedio e stiva, intesi come prima, seconda e terza classe, in drammatica analogia con un normale viaggio turistico.

Alle “tre classi” corrispondevano diverse fasce tariffarie, oscillanti tra i 600 ed i 2000 dollari, a testa. Durante il viaggio, effettuato in costanza di “Ramadan”, ai migranti sarebbe stata somministrata un’alimentazione forzatamente scarna fatta di acqua e datteri.