Fitch Ratings conferma il rating di lungo periodo per l’economia siciliana a ‘BBB-’ con outlook stabile. Nonostante gli effetti negativi della pandemia sull’economia interna e quella mondiale, l’agenzia internazionale prevede che la Sicilia mantenga il contenimento della spesa e che la spesa operativa rimanga invariata nel medio termine.
Secondo Fitch, seppur in uno scenario economico in forte contrazione a causa degli effetti dell’epidemia da COVID-19, la Sicilia è riuscita quindi a mantenere un profilo di sostenibilità del debito.
Più del 90% dei costi della Sicilia, rileva inoltre l’agenzia internazionale di rating, sono legati solo moderatamente al ciclo economico, con circa il 56% dedicato alla sanità. Questo consente alla Regione a monitorare adeguatamente la spesa, permettendo di mantenere una crescita delle spese di funzionamento vicina a quella delle entrate, nella media degli ultimi cinque anni.
“Le politiche di riequilibrio di bilancio, di drastica riduzione del debito e dei costi per interessi, insieme ai proficui accordi conclusi dal Governo Musumeci con il Governo centrale ed alla vincente gestione del contenzioso vengono apprezzati dagli analisti internazionali – afferma Gaetano Armao, Assessore all’economia e Vicepresidente della Regione – si tratta di elementi che hanno consentito di superare la pesante crisi economica determinata dalla pandemia ed affrontare la ripresa con i conti in equilibrio”.