Sono stati quasi 30 mila i partecipanti al primo weekend de Le Vie dei Tesori. Un exploit eccezionale per il festival che apre nei weekend di ottobre oltre novanta luoghi di Palermo.

Lunghe le file, tra palermitani e turisti, di appassionati dinanzi a monumenti, cappelle, ville, oratori e tanto altro. Tra i luoghi più gettonati, i villini Liberty, il rifugio antiaereo, le ville nobiliari dai soffitti affrescati come Villa Pottino e Palazzo Zingone-Trabia.

Domani, venerdì 7 ottobre, al via il secondo weekend con nuovi luoghi da esplorare. Proseguono le prenotazioni per le passeggiate urbane e naturalistiche condotte da storici, botanici, giornalisti e per le attività per i più piccoli a cui questa domenica saranno dedicati ben sette siti “a loro misura”. E’ proprio ai luoghi “Kids” si aggiunge  l’Archivio di Stato, sede Catena.

Restano aperti Villino Florio all’Olivuzza, Villino Favaloro, Villino Ida, Palazzo De Gregorio, Palazzo Zingone Trabia, Villa Pottino, Villa Whitaker, il rifugio antiaereo della Seconda guerra mondiale sotto piazza Pretoria, il Museo del Risorgimento e il Museo Salinas.

Alla lunga lista dei luoghi da visitare, questo weekend si aggiunge la Real Cappella della Soledad, in piazza della Vittoria, aperta dalle 9 alle 12,30. Costruita a fine ‘500 nella chiesa di San Demetrio della SS.Trinità, ampliata nel ‘600 e rifinita nel ‘700, appartiene al clero spagnolo. I bombardamenti del ‘43 distrussero la chiesa di San Demetrio, ma la cappella, pur danneggiata, restò in piedi e nel 1957 fu restaurata a spese del Regno di Spagna che inviò l’immagine della Madonna della Soledad, visibile sull’altare.

Tra le new entry il Palazzo delle Poste (via Roma), visitabile solo venerdì dalle 9 alle 16. Monumento progettato dall’architetto bolognese Angiolo Mazzoni nei primi anni ‘20. La facciata in marmo di Billiemi, con dieci colonne e due fontane laterali, aveva sulla destra un fascio littorio alto quanto l’intero edificio, che venne rimosso alla caduta del regime. All’interno, vere scoperte: la scala elicoidale porta ai piani superiori dove si scoprono quadri di Tato e affreschi di Benedetta Cappa, moglie di Filippo Tommaso Marinetti, cinque pannelli sulle comunicazioni terrestri, marine, aeree, telegrafiche, radiofoniche; sculture di Corrado Vigni e Manlio Giardizzo, arredi d’epoca di Brunas e Paolo Bevilacqua realizzati dai Cantieri Ducrot.

Apre i battenti, infine, completando l’itinerario liberty, anche Palazzo Petyx (via Enrico Albanese), sabato e domenica dalle 10 alle 18,30. Il palazzo è oggi sede della banca Popolare Sant’Angelo che ne ha curato l’imponente restauro che ha fatto tornare alla luce meravigliose vetrate piombate, pavimenti di pregiata ceramica, stucchi rococò, suggestioni veneziane dei cassonati verde e oro, che vollero nel 1906 i Dagnino, la storica famiglia di pasticceri palermitani che acquistarono l’ex fabbrica di mobili con più di sessanta operai. Il palazzo aprirà , e ospita la mostra di capolavori “Artisti siciliani tra ‘800 e ‘900” con opere di Guttuso, Caruso, Guccione e Morici.

Previsti per domani, un incontro sulla mafia con Enrico Deaglio alle 17 allo Steri, e il primo degli incontri-degustazione al San Lorenzo Mercato dedicato ai frutti tropicali alle 18.30. Sul Cassaro parte, invece, “il Village” de Le Vie dei Tesori, con artigiani, estemporanee di arte, spettacoli del fuoco.

“Dietro la mafia” con Enrico Deaglio. Un incontro con il giornalista e scrittore torinese, ormai statunitense, Enrico Deaglio. Lo studioso, che da sempre si occupa di politica portando alla luce le connivenze tra Cosa Nostra e poteri forti, affiancato dal giornalista palermitano Riccardo Lo Verso, parlerà dunque di mafia e antimafia, e dei paradossi dell’una e dell’altra.

Gli incontri-degustazione. si tratta del primo di quattro incontri-degustazione al San Lorenzo Mercato intitolati “Le Vie dei Sapori”, in collaborazione con San Lorenzo Mercato e con il corso di laurea in Scienze e tecnologie agro-alimentari dell’Università di Palermo. Protagonista il mango, prodotto dall’azienda Cupitur di Caronia, la cui straordinaria storia di produzione sarà raccontata dal titolare Pietro Cuccio. Un racconto già inserito da Expo Milano 2016 nel documentario “Hungry and Foolish” sarà proiettato al Mercato. A intervenire anche Vittorio Farina, ricercatore universitario di Agraria. Al termine dell’incontro lo chef Giovanni D’Anna preparerà degli “straccetti di vitello al mango su letto di rucola al profumo di aceto balsamico”, una ricetta originale che sarà possibile assaggiare gratuitamente al termine della dimostrazione.

Il Village. Parte da domani, in corso Vittorio Emanuele e da giorno 10 in via Maqueda, “Le Vie dei Tesori Village”, un villaggio che intende valorizzare le eccellenze dell’artigianato e del gusto all’interno delle zone pedonali del centro storico. Box ecologici ospiteranno artigiani del legno, del cuoio, della ceramica, e i corner di assaggi di qualità. Ma anche tante mostre, estemporanee di pittura, laboratori per adulti e per bambini, improvvisazioni teatrali, spettacoli del fuoco. L’iniziativa è in collaborazione con l’assessorato alle Attività produttive del Comune.

Main sponsor, Il Gioco Del Lotto che questa domenica alle 16,30 permetterà l’ingresso gratuito a Palazzo Asmundo, primo dei cinque luoghi corrispondenti ai numeri estratti sulla ruota di Palermo.