Mentre il centrodestra a livello regionale non riesce più a trovare un accordo su nulla, le tensioni esplose in occasione delle elezioni provinciali di secondo livello fanno sentire il proprio peso togliendo il tappo a tanti malumori locali. Nei comuni dove si stava insieme guardando alla coalizione regionale e nazionale, dopo aver visto la fine indecorosa degli accordi mancati per le province, diventa impossibile tenere il punto e l’alleanza.
La Dc lascia la maggioranza a Partinico
“La Democrazia Cristiana comunica, con senso di responsabilità e trasparenza verso i cittadini, la decisione del partito e dei tre consiglieri comunali di uscire dal gruppo di maggioranza consiliare a Partinico”. Lo dichiarano Santi Bellomare, segretario provinciale della DC a Palermo, e Adriana Canestrari, commissario cittadino del partito.
“Una scelta maturata dopo un’attenta e approfondita riflessione interna, resa necessaria dalla crescente distanza su temi per noi fondamentali e dai valori che – continuano – ispirano da sempre la nostra azione politica: la centralità della persona, la solidarietà, la sussidiarietà e la coesione sociale”.
“Pur avendo inizialmente condiviso un progetto amministrativo comune, riteniamo che l’attuale indirizzo politico non risponda più alle esigenze concrete della nostra comunità né agli impegni assunti con i cittadini partinicesi. La Democrazia Cristiana – continuano – intende quindi proseguire il proprio impegno all’interno del Consiglio Comunale in maniera autonoma e responsabile, valutando caso per caso le proposte amministrative e avanzando contributi concreti e utili alla città”.
“Ribadiamo la nostra piena disponibilità al confronto costruttivo, nella convinzione che la buona politica debba sempre restare al servizio della persona e del bene comune. Coerenza, serietà e spirito di servizio continueranno a guidare ogni nostra scelta nell’interesse esclusivo della comunità partinicese”, concludono.
L’adesione alla Lega di un assessore a Collesano
Se a Partinico la coalizione soffre a Collesano si registra l’adesione alla lega di un assessore comunale. Una sceklta che non mancherà di avere conseguenze negli equilibri comunali.
“La decisione dell’assessore del Comune di Collesano Giuseppe Peri di aderire alla Lega è segno dell’importante del lavoro che stiamo portando avanti sul territorio e nelle istituzioni” dice Salvo Geraci, capogruppo della Lega all’Assemblea regionale siciliana.
“Giuseppe Peri è una persona di grande valore, e il suo percorso politico si fonda su tre pilastri imprescindibili: competenza, serietà e lealtà. Valori che sono alla base del nostro impegno quotidiano per i siciliani. L’ingresso dell’assessore Peri rafforza la presenza del partito nelle aree interne e conferma l’obiettivo di costruire una classe dirigente radicata e capace di dare risposte concrete, con particolare attenzione alle esigenze dei territori”.
“Nelle Madonie, come in tutta la Sicilia, – conclude Geraci – vogliamo essere un punto di riferimento credibile e presente. Lavoriamo per un progetto politico solido che metta al centro la buona amministrazione, il rispetto delle istituzioni e la vicinanza ai cittadini”.






Commenta con Facebook