Il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta, ha accolto all’aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo i reali di Olanda. Re Guglielmo e la regina Maxima, nell’ambito di un tour italiano di 4 giorni, hanno scelto oggi di visitare Palermo.

“La visita – ha detto Crocetta – non ha il solo scopo di conoscere la città ma anche quello di studiare il modello di
accoglienza degli immigrati che viene praticato in Sicilia e che è apprezzato in tutta Europa. Alla coppia reale – ha concluso il governatore – il più cordiale benvenuto nell’isola più bella del mondo, manifestando la gioia e l’onore per la presenza degli illustri ospiti”.

Il re Willem-Alexander e la regina Máxima d’Olanda sono arrivati poi nel centro di Palermo, accolti ai Quattro Canti dal sindaco Leoluca Orlando. Prima una tappa alla fontana di piazza Pretoria poi l’ingresso a Palazzo delle Aquile, sede del Comune di Palermo. Qui hanno firmato il registro d’onore della città.

La regina con un, cappello a falde larghe, vestita di bianco, ha sorriso e salutato la folla. I reali di Olanda hanno visitato la sala delle Lapidi e l’interno del palazzo. Poi la tappa all’associazione multiculturale di Ballarò, per conoscere le attività di integrazione con i migranti e la visita alla cappella Palatina all’Ars con il presidente Giovanni Ardizzone.

“Siamo felici che la Famiglia Reale olandese abbia scelto Palermo, Ballarò e Moltivolti per conoscere il modello di integrazione ed accoglienza che si stanno sperimentando in questo contesto, modello fondato più sul rispetto dei diritti umani che sul puro soddisfacimento dei bisogni individuali” dichiara Claudio Arestivo, socio fondatore di Moltivolti. “Il nostro motto, ‘la mia terra è dove poggio i miei piedi’, è la filosofia che accompagna i 14 ragazzi da 8 Paesi diversi che tre anni fa hanno deciso di investire su uno spazio di lavoro che potesse rispecchiare un’idea di società; tutto questo non poteva che avvenire a Ballarò, un luogo magico e conflittuale dove ogni cosa è possibile e dove l’incontro e lo scontro fra culture diventa pratica quotidiana di confronto e crescita”.

“La felicità più grande di questa incredibile giornata ce l’hanno regalata tutte le persone della nostra comunità, uomini e donne di tutti i colori e religioni che hanno vissuto questa occasione con la stessa gioia nostra” racconta Giovanni Zinna, un altro dei fondatori di Moltivolti. “Durante l’incontro i Reali ci hanno chiesto spiegazioni sul funzionamento del sistema SPRAR e sul nostro lavoro di sostegno alle donne vittime di tratta. In poco tempo siamo convinti di aver trasmesso il senso e lo spirito del nostro”.

E infine una nota di colore: “Avevamo preparato un buffet pur sapendo che il Re e la Regina non avrebbero potuto assaggiare nulla per questioni di protocollo. Ci hanno però fatto sapere che durante la visita a Palermo qualcuno gli ha consigliato il nostro cous-cous e che la prossima volta si fermeranno a pranzo. Li aspettiamo”.

A conclusione della visita un pranzo di gala nella sala degli specchi di Villa Niscemi in onore dei reali di Olanda. A curare il menù lo chef Natale Giunta.