“Da oggi finalmente i territori che soffrono la presenza o la vicinanza di impianti di smaltimento di rifiuti, in Sicilia, avranno diritto a precise compensazioni che consentiranno loro di attenuare l’impatto ambientale, intervenendo anche sulla viabilità o sulla tariffa a carico dei cittadini.

Una previsione di legge nazionale, recepita dalla norma regionale 9 del 2010, ma finora rimasta inapplicata. Grazie alla convocazione della Conferenza Regione-Autonomie Locali, disposta dall’assessore Lantieri su mia richiesta, sono stati condivisi i criteri di ripartizione degli oneri che sono contenuti in un decreto che ho firmato oggi”.

Lo dice l’assessore all’Energia e ai Servizi di Pubblica Utilità Vania Contrafatto.

“I Comuni sul cui territorio insiste una discarica riceveranno il 50% dei proventi ricavati dagli oneri pagati dai gestori degli impianti, in proporzione alla superficie interessata – spiega l’assessore – il 30% sarà destinato ai Comuni interessati dal transito dei mezzi che trasportano rifiuti nel raggio di 5 chilometri, mentre il restante 20% andrà ai Comuni confinanti.

Queste somme dovranno essere destinate alla mitigazione dell’impatto ambientale, alla manutenzione della viabilità interessata e, lì dove possibile, all’abbattimento della tariffa sui rifiuti a carico dei cittadini”.