Il bar nel porto di Palermo nella banchina Sammuzzo nei pressi del nuovo terminal degli aliscafi resterà alla società Bar pasticceria Sampolo.

I giudici della prima sezione presieduti da Gianluca Di Vita hanno respinto il ricorso della società cooperativa Abathia che contestava l’assegnazione della concessione fatta dall’autorità di sistema portuale del mare di Sicilia occidentale.

Secondo la società che ha presentato ricorso la vincitrice della concessione andava esclusa “poiché esercitando solo attività di commercio al minuto di generi alimentari e pasticceria, nonché somministrazione al pubblico di bevande all’interno dei propri locali – si legge nella sentenza – non presenterebbe un oggetto sociale coerente con l’attività bandita con la procedura di affidamento, consistente nell’attività di conduzione e gestione di bar, mense e ristoranti quale affidatario da parte di soggetti terzi, pubblici o privati e sarebbe priva dei requisiti di natura tecnica, di esperienza professionale e di fatturato minimo richiesti dal regolamento d’uso delle aree demaniali marittime.

La società bar pasticceria Sampolo assistita dagli avvocati Teresa Carroccio e Gaetana Rita Parlato ha contestato quanto affermato dalla società Abathia. “L’Autorità portuale nell’ambito dell’ampia discrezionalità che caratterizza il rapporto concessorio – dicono i giudici nella sentenza – ha ritenuto di richiedere il possesso dei requisiti previsti nel regolamento interno oltre che la dimostrazione di un’adeguata capacità economica/finanziaria. In questo caso l’idoneità tecnico-professionale degli aspiranti concessionari è dimostrata, mediante la presentazione in sede di gara della dichiarazione sostitutiva di certificato di iscrizione alla Camera di Commercio contenente l’attestazione di non trovarsi in stato di liquidazione, fallimento, amministrazione controllata, concordato preventivo o altra situazione equipollente”.