Polemiche dopo Palermo-Novara per la formazione schierata da Bruno Tedino. L’impiego degli slavi (Chochev, Jajalo e Trajkovski) ha destato qualche dubbio a causa della prestazione deludente. E adesso il Carpi attende il Palermo per il turno infrasettimanale di domani.

“Sulla formazione da schierare – ha spiegato il tecnico – non mi ha mai detto nulla nessuno, se non il mio staff con cui mi confronto. Se la prestazione con il Novara è stata nettamente inferiore la colpa è mia. La scelta che ho fatto mi sembrava ottima e il mio voleva essere un modo intelligente per dare un attimo di tregua a dei ragazzi affaticati, ma ho sbagliato. Ed è giusto prendersi le proprie responsabilità”.

“In settimana il lavoro era stato positivo. Non mi aspettavo – ha aggiunto – una prestazione così disarmante. Cambierò qualcosa contro il Carpi. L’allenatore deve lavorare e incidere su tutto ma dall’altra parte deve essere recepito il messaggio. I fischi di sabato mi hanno dato ancora più energia, perché adesso non vedo l’ora di dimostrare chi siamo realmente. Ad altri, i fischi fanno un altro effetto, e queste sono dinamiche da tenere in considerazione. Dobbiamo riuscire a lavorare bene in settimana e a dimostrarlo sul campo durante le gare. In questo momento non bisogna guardare la classifica ma pensare al campionato che è ancora molto lungo e complesso”.