“Basta rinvii! E’ il momento di fornire risposte ai lavoratori precari ex Pip che hanno aspettato fin troppo. E’ ora di  mettere la parola fine a questa storia di diritti negati troppo a lungo”.

A fare scattare la reazione di Mimma Calabrò segretario regionale della Fisascat Cisl nel giorno che dovrebbe essere quello decisivo nel percorso per la soluzione della vicenda degli ex Pip sono le voci di un nuovo rinvio dell’incontro fondamentale e strategico. si tratta solo di voci ma troppe volte le attese sono state deluse e i lavoratori sono stremati

“E’ facile immaginare che qualcuno possa aver voglia di prendere tempo – dice ancora Calabrò – ma la strategia del rinvio non è più tollerabile. Se dovessero concretizzarsi i timori dei lavoratori non avremmo altra scelta che scendere in piazza a protestare”.

Per questo motivo gli ex Pip sono già in stato di agitazione anche se sperano di poter far rientrare l’eventuale organizzazione di una protesta dopo l’incontro odierno

“Le procedure dovevano concludersi entro il 28 febbraio. L’amministrazione ha già accumulato oltre un mese di ritardo rispetto alla scadenza. Sulle testa dei lavoratori pende anche l’attesa decisione della Corte Costituzionale. Tutte cose che rendono non più tollerabile alcun rinvio”