Proteste degli elettori e del presidente dell'Adoc

Il mercatino abusivo blocca il voto nella scuola Paladini a Palermo

Il mercatino abusivo blocca il voto del Referendum a Palermo in alcune sezioni. Impossibile per gli elettori raggiungere i seggi nella scuola Paladini in piazza Cellini Benvenuti dove i mercatari hanno installato le loro bancarelle per il mercatino rionale.

Numerose le telefonate arrivate alla sala operativa dei vigili urbani di via Dogali che segnalavano disagi soprattutto per anziani e disabili che non riuscivano ad andare a votate.

Ancora fino alle 11.30 le bancarelle abusive sono attorno alla scuola bloccando il voto.

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Proteste del presidente dell’Adoc Luigi Ciotta sul caos attorno al seggio della scuola Paladini.

“É stato allestito un mercatino che ha bloccato l’intera zona da Via Michelangelo al Cep – dice Ciotta – senza nessun tipo di controllo. Se consideriamo che nella zona c’è la chiesa e che la farmacia di turno di tutta la zona in Via Besio, é stato impossibile votare. Da via Brunelleschi allo spiazzo davanti la scuola e fino alla periferia nord del Cep è impossibile posteggiare anche un motorino. Gente che andava via, liti tra cittadini per un posteggio, ed i seggi semivuoti.

Mi chiedo se sia possibile autorizzare tale caos proprio nel giorno del referendum. Chi lo ha fatto è un irresponsabile, o quantomeno, un incompetente, oppure uno che se ne frega altamente delle esigenze dei cittadini”.

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