Palermo si mette in fila per onorare la memoria del Santo Padre Francesco, scomparso lunedì scorso. Nella sede della Prefettura di Palermo è stata disposta l’apertura del “Registro delle Condoglianze”,  dove i cittadini potranno recarsi, da oggi sino a sabato – dalle ore 9.30 sino alle ore 17.30, per esprimere in forma diretta il proprio cordoglio, lasciando la propria firma sull’apposito libro ad memoriam. Sabato mattina, le firme sul registro si potranno apporre solo sino alle ore 12,00.

Il tributo della Sicilia a Papa Francesco

Così, mentre a Roma continuano i preparativi per il funerale che si terrà sabato prossimo, anche la Sicilia offre il suo tributo al Santo Padre venuto dalla periferia del mondo. Anche in Sicilia il lutto ha la sua forma istituzionale, con le bandiere a mezz’asta  nei luoghi pubblici e nei siti di rilevanza per onorare la memoria di Papa Francesco.

Cancellato treno speciale Palermo Valle dei Templi

In ossequio alla disposizione di lutto nazionale formulata dal governo nazionale, ed a quanto indicato dalla Presidenza della Regione siciliana, anche in Sicilia sono stati annullati alcuni eventi e delle manifestazioni. Cancellata last minute anche la presentazione del treno speciale Palermo- Valle dei Templi, previsto in partenza questa mattina dalla stazione centrale di Palermo.  L’evento è stato rinviato a data da destinarsi. Il viaggio di oggi era riservato ad autorità, operatori di settore e giornalisti e prevedeva alcuni momenti di cultura e spettacolo. Il servizio punta a sostenere i flussi turistici per Agrigento Capitale della Cultura. Il treno speciale, fanno sapere da Fs e Regione, sarà comunque operativo dall’autunno.

Bandiera a mezz’asta all’Ars e a Palazzo d’Orleans

Già ieri mattina, il presidente Schifani, in segno di lutto, aveva disposto l’esposizione a mezz’asta delle bandiere a Palazzo d’Orleans, “La notizia ci colpisce nel cuore . Francesco è stato una guida spirituale illuminata, un faro di speranza, giustizia e umanità in un tempo segnato da divisioni, sofferenze, guerre e disuguaglianze. Con il suo magistero, ha saputo parlare a tutti, credenti e non, con parole semplici e gesti forti, capaci di risvegliare le coscienze e indicare la via del bene comune. Alla Sicilia, terra che ha amato e visitato, lascia un’eredità preziosa: l’invito a guardare ai più fragili, ad accogliere con misericordia, a costruire una società più giusta e solidale. Che il Signore lo accolga nella pace eterna e che il suo esempio continui a ispirare le nostre comunità”.

Cordoglio anche da Palazzo dei Normanni, sede dell’assemblea regionale siciliana: “La scomparsa di Papa Francesco nel giorno del Lunedì dell’Angelo segna tutta la comunità cristiana. Un gigante di umiltà che fino all’ultimo non si è risparmiato, uno straordinario innovatore che ha cambiato per sempre la Chiesa cattolica”, sono le  parole presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Gaetano Galvagno: “Ho ancora impresso l’avvio del suo pontificato con la prima visita pastorale proprio nella nostra terra, nell’isola di Lampedusa, tutti capimmo subito che era appena iniziata una nuova era”, aggiunge Galvagno.