Tantissima commozione nella piccola chiesa di Sanatissima Maria delle Grazie di Mondello piena che non è riuscita a contenere i tanti amici e parenti che si sono stretti attorno a Renato e Valeria Pagano.

Il momento di commozione più grande quando la mamma di Claudio ha voluto ricordare il figlio morto nel terribile incidente di sabato notte.

“Voi sapete benissimo quanto abbiamo desiderato questo figlio. Abbiamo lottato per averlo. La nostra gravidanza è durata dieci mesi anziché nove. Sono partita con mio fratello Antonio. Quando me lo hanno dato in braccio per la prima volta non credevo che finalmente avevo in braccio mio figlio. L’ho amato dall’istante in cui l’ho visto e abbiamo deciso con Renato di adottarlo. Non lo conoscevo, ma lo amato da subito era nei miei sogni. Il primo bagnetto che gli ho fatto in Brasile l’ho fatto sotto la doccia avevo paura di annegarlo nel bagnetto gonfiabile”.

Quando parla la mamma in tanti hanno un nodo alla gola e le lacrime scendono copiose sui volti di amici e parenti.

“Vi sembrerò pazza, ma io sono serena e tranquilla – aggiunge Valeria Pagano – Certo ci saranno momenti di sconforto. Piangerò che mi dispererò per essere rimasta sola. Ma sono certa che Claudio così è felice ha la sua anima in pace. Lui era un agnellino travestito da leone. Lui una volta mi ha detto: “Mamma mi  hanno detto sporco negro”, io come una cretina non sapevo cosa dire ad un bimbo piccolo, cosa dici ad un bimbo davanti a queste affermazioni. Io gli dicevo, ma che sporco digli che ti sei fatto la doccia. Io sono sicura che nel momento in cui ha dato l’ultimo respiro c’erano i genitori di Renato i suoi nonni pronti ad accoglierlo”.

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