Le auto le ha ritrovate poche ore dopo il furto. Uomo fortunato a Palermo, città dove i furti di auto e di moto si ripetono ogni giorno a decine. Ieri in viale Regione Siciliana i ladri sono entrati e sono riusciti a portare vie due auto lussuose: una Maserati e una Mercedes Cabriolet.

Ha presentato denuncia alla polizia. Poi l’uomo nel pomeriggio ha chiamato altre due volte il 113 per segnalare che aveva trovato prima un’auto e poi una seconda. Tutte e due in due zone diverse del capoluogo.,

Un uomo davvero fortunato in una città dove nei commissariati ogni mese c’è un faldone di denunce di auto e moto rubate. Veramente ieri è stata una giornata davvero ricca di riconsegne. Dalla mattina alla sera gli agenti delle volanti ne hanno restituite una decina.

Tutti automobilisti e motociclisti fortunati che girando per la città hanno ritrovato le auto. Un colpo di c.. (fortuna) davvero strepitoso. Certo il guinness spetta al proprietario di Maserati e Mercedes per lui ci vuole un premio speciale.

Il colpo grosso era stato messo a segno nella notte a Palermo ai danni di Maserati e Mercedes. Il furto in un garage condominiale in viale Regione Siciliana. I ladri hanno portato via una Maserati e una Mercedes Cabriolet che erano parcheggiati nel box.

I malviventi hanno forzato la saracinesca e hanno trovato le chiavi appese nel cruscotto e si sono portati via le due auto.

Indaga la polizia. I colpi sarebbero stati messi a segno nel cuore della notte. I ladri erano riusciti ad entrare nel condominio che si trova in viale Regione Siciliana nella zona del Ponte Corleone. Hanno scavalcato la recinzione e sono entrati nel magazzino.

Qui c’erano le due auto. Per i ladri un gioco da ragazzi aprire la saracinesca e portare vie le auto che avevano i telecomandi per aprire il cancello. Il loro furto è stato reso vano dalla fortuna del proprietario.

Un colpo simile era stato messo a segno in alcune concessionarie in viale Michelangelo e poi anche in provincia. Evidentemente c’è una banda in azione che prende di mira auto costose.

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