In sella ad una bici elettrica si sarebbe avvicinato ad un giovane lo ha minacciato e derubato. Il ragazzo si trovava in via Saverio Scrofani  aspettando la fidanzata sotto casa.

La polizia ha denunciato un ragazzo di 26 anni accusato di una rapina  nel quartiere Libertà.

Importante la collaborazione della vittima che reso possibile realizzare un identikit.

La rapina è stata compita il 7 agosto. La vittima era andata a prendere la fidanzata con l’auto e la stava attendendo sotto casa. Il giovane, fermo a bordo del mezzo, intorno alle 22.30 sarebbe stato avvicinato da un giovane a bordo di una bici elettrica che, lasciando intendere di essere armato, lo avrebbe costretto a consegnare soldi e smartphone. Dopo una chiamata al 112 e la denuncia, i poliziotti hanno avviato le indagini acquisendo il racconto di alcuni potenziali testimoni e le immagini riprese dalle telecamere della zona.

Gli investigatori diretti dal commissario Manfredi Borsellino, promosso primo dirigente e trasferito a partire dal primo ottobre al porto per guidare la polizia di frontiera marittima, hanno eseguito una serie di accertamenti per risalire al responsabile attraverso un identikit poi inserito all’interno degli album fotografici sottoposti ad alcuni testimoni.