Un altro tratto di costa palermitana è stata restituita alla fruizione dei palermitani. Il porticciolo di Sant’Erasmo è tornato in vita dopo nove mesi di lavori e il taglio da parte del sindaco di Palermo Leoluca Orlando e il presidente dell’Autorità Portuale Pasqualino Monti.

All’inaugurazione erano presenti anche il prefetto di Palermo Antonella De Miro e il presidente della Regione Nello Musumeci. Nel corso del progetto è stata riqualificata la banchina principale con due edifici che accoglieranno ristoranti, gelateria e luoghi di ristoro e una zona pedonalizzata in via Padre Messina in pietra di Billiemi.

Significativo anche l’intervento su via Padre Messina che è stata totalmente pedonalizzata, ombreggiata da palme. “Palermo da armi s’interroga – dice Pasqualino Monti, da due anni alla guida dell’Autorità portuale del Mare di Sicilia occidentale – sul suo sviluppo urbanistico, impegnandosi a coniugare un fantastico tessuto preesistente di importanza monumentale con le esigenze determinate dallo sviluppo metropolitano.

Il waterfront è oggi il punto più avanzato di queste riflessioni, perché è proprio attraverso interventi sulle borgate marinare che la nostra Authority propone la ricucitura urbanistica tra la città e il suo porto. Dai waterfront muovono i cambiamenti urbanistici della città che hanno la fortuna di nascere sul bordo dell’acqua, e la modernizzazione del loro assetto urbano.

Per questo ho sempre ritenuto fondamentale – anche se non è una priorità nei compiti istituzionali di una AdSP – la riconnessione urbana dei porticcioli: e la riqualificazione del porticciolo di Sant’Erasmo, con interventi a bassissimo impatto e strutture leggere è stato tra i primi progetti che ho mandato avanti appena arrivato in Sicilia, proprio per ristabilire il rapporto, finora sconnesso, con le borgate che ospitano i porticcioli.

Sono molto orgoglioso di aver raggiunto, In dieci mesi, questo obiettivo che ha una portata soprattutto catturale perché riconnette ciò che, negli anni, il degrado e l’incuria avevano allontanato, porticciolo e borgata. E analogo lavoro si sta portando avanti anche all’Arenella e all’Acquasanta”. Presente alla manifestazione anche il sindaco Leoluca Orlando.

“Con il recupero del porticciolo – dice Orlando – Sant’Erasmo compie un altro importante passo per tornare ad essere luogo di socialità, economia e rapporti fra le persone. Questo fondamentale strutturale che compieta un percorso intrapreso da tempo e frutto della ritrovata e rinnovata collaborazione fra enti pubblici, si affianca, non solo fisicamente, a quello per il primo ostello sociale della città. Insieme renderanno questa parte detta costa un nuovo poto di attrazione per i palermitani e i turisti, nei segno detta riscoperta del mare come elemento vivo e vitale della città. Anche qui possiamo dire che la “missione è compiuta”.