Le indagini sull’incendio dell’asilo Peter Pan a Palermo. I carabinieri della compagnia di San Lorenzo sono a caccia degli autori. Si stanno passando al setaccio le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona per risalire a chi ha dato fuoco al plesso scolastico.

Secondo alcuni residenti non si tratta di un semplice atto vandalico, ma il disegno ben preciso di un copione già visto. Molte scuole nel quartiere Cep e in altre zone di Palermo sono occupate abusivamente.

Il primo passo per entrare negli edifici è stato quello di renderli inagibili. Proprio come successo ieri dopo l’incendio doloso che ha danneggiato alcune stanze e messo fuori uso l’intero impianto elettrico provocando danni per migliaia di euro.

E’ in corso un sopralluogo nell’asilo nido Peter Pan dato alle fiamme in via Barisano da Trani a Palermo. Nel plesso scolastico sono presenti il prefetto di Palermo Giuseppe Forlani, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e i comandanti del gruppo di Palermo Angelo Pitocco e della compagnia di San Lorenzo Simone Calabrò dei carabinieri.

“Ho eseguito questa mattina un sopralluogo con gli amministratori comunali e le forze dell’ordine nell’asilo incendiato a Palermo. Il danneggiamento è stato un gesto ignobile nei confronti di un’agenzia educativa fondamentale per la città e per il quartiere. Il sindaco mi ha assicurato che la scuola riaprirà prima possibile. Non prendo in considerazione la possibilità che la scuola possa essere occupata”.

Lo ha detto il prefetto di Palermo Giuseppe Forlani che oggi è andato all’asilo Peter Pan per fare il punto su l rogo che ha danneggiato l’asilo anche alla presenza dei carabinieri e degli amministratori comunali.

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