Il gip Marcella Ferrara ha respinto l’istanza di archiviazione presentate dalla procura sull’omicidio di Daniele Discrede, 42 anni il commerciante ucciso la sera del 24 maggio 2014 da un commando davanti al supermercato in via Roccazzo a Palermo
Dopo tre anni di indagini gli assassini non sono stati trovati e la procura aveva chiesto l’archiviazione. La famiglia, assistita dall’avvocato Antonino Gattuso si era opposta.
“Voglio ringraziare tutti – dice il fratello Vito Discrede – Ringrazio chi ha lavorato, chi ci ha sostenuto, chi c’è stato accanto. Questo è un passo importante. Forse siamo ancora all’alba, però noi non ci rassegneremo fino a quando qualcuno non ci dirà chi ha ucciso mio fratello”.
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