Code e caos sull’autostrada Palermo Catania, i sindaci di Casteldaccia Giovanni Di Giacinto, di Altavilla Milicia Pino Virga e di Bagheria Filippo Tripoli hanno inviato una nota al presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, al prefetto di Palermo Massimo Mariani e al presidente dell’Anas per chiedere interventi urgenti per ridurre l’impatto dei due cantieri aperti in prossimità dei comuni.

“La presenza di un maxi cantiere sulla autostrada Palermo Catania  tra i Comuni di Bagheria, Casteldaccia ed Altavilla già da diverse settimane, ed a tutte le ore, sta creando gravissimi disagi alla circolazione stradale mettendo a dura prova la tolleranza e la pazienza soprattutto di tutti gli utenti della strada, automobilisti, motociclisti e conducenti di vari mezzi pesanti, che quotidianamente devono necessariamente percorrere questo tratto autostradale per motivi di lavoro o per recarsi nei vicini paesi limitrofi per altri vari motivi personali o familiari. In pratica dai paesi limitrofi è diventata un’avventura raggiungere dall’autostrada  le altre località. Sembra quasi tutto creato per creare disservizi – scrivono i sindaci nella nota – A ciò si aggiunga che anche la Strada Statale 113 e la strada ed “dei Valloni” di collegamento tra i Comuni di Altavilla, Casteldaccia e Bagheria da diverso tempo risultano interessate da cantieri di lavoro che hanno impedito agli utenti della strada di usufruire di un percorso alternativo più fruibile e compatibile che le esigenza quotidiane”.

Ieri per tantissimi è stato un giorno da incubo. “Per avere un’idea di quale sia il grado di disagio attuale vissuto dai tantissimi conducenti di mezzi, basti pensare che solo nella giornata di ieri, festa della Repubblica, a causa del cantiere insistente nel tratto A/19 Bagheria, Casteldaccia e Altavilla Milicia, si è formata una coda di mezzi di circa 15 chilometri. che hanno in parte fatto svanire le programmate buone pretese di chi intendeva raggiungere le zone balneari per trascorrere una giornata di relax”. L’allarme è per l’estate ormai alle porte.

“Con l’approssimarsi del periodo estivo, ormai già alle porte, non è difficile dedurre che il persistere di tale disagio nella viabilità per le realtà locali interessate avrà certamente un duro e pesante impatto negativo anche e soprattutto sotto l’aspetto economico, in quanto la difficoltà di transito veicolare andrà automaticamente a disincentivare ed a scoraggiare non soltanto coloro che abitano nei territori limitrofi, bensì anche lutti quelli che hanno già pensato di trascorrere, o vorrebbero venire a trascorrere, le vacanze estive nei nostri territori ad elevata densità balneare, con evidente negativa ricaduta per il settore turistico ricettivo locale – aggiungono i sindaci – pertanto chiediamo di adottare ogni provvedimento utile per eliminare i disagi che ancora questa mattina stanno subendo automobilisti e operatori economici costretti a percorrere a passo d’uomo l’autostrada”.

Intanto il presidente della Regione Renato Schifani, in qualità di commissario governativo per i lavori sulla A19 sta valutando l’ipotesi di ritirare le deleghe ai due sub commissari per i forti disagi causati dai cantieri aperti sull’autostrada. Ieri sera, secondo quanto si è appreso, il governatore ha avuto un colloquio con Claudio Andrea Gemme, amministratore delegato dell’Anas, società che gestisce gli appalti e i lavori sull’autostrada.