Intimidazione al sindaco di Chiusa Sclafani (Pa) Francesco Di Giorgio. Qualcuno ha divelto il catenaccio della cappella gentilizia della famiglia del primo cittadino e l’ha messa soqquadro.

“Da Natale questo è l’ennesima intimidazione che ricevo – dice il sindaco – Prima per due volte mi hanno danneggiato la vettura adesso la cappella gentilizia. Farò le mie considerazioni ai carabinieri questo pomeriggio quando presenterò la denuncia”.

Al momento per il primo cittadino solo possibili ipotesi.

“Resterò ancora qua, se qualcuno pensa di mandarmi un messaggio per fermare la mia azione amministrativa ha sbagliato indirizzo. Mi ha dato solo la carica per fare di più e meglio visto che questi atti mi rendono consapevole di essere sulla strada giusta”.

Indagano i carabinieri della Compagnia di Corleone.

 

“Solidarietà e vicinanza a Francesco Di Giorgio per il vile gesto intimidatorio di cui è stato vittima. Conosco il sindaco Di Giorgio e so che questi atti non influiranno sulla sua rigorosa e forte azione messa in campo in questi anni. Insieme a lui, infatti, stiamo lavorando con grande impegno per il rilancio di Chiusa Sclafani, nel solco della migliore tradizione di Forza Italia per una sana e corretta gestione amministrativa”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia, Renato Schifani, augurandosi “che si faccia chiarezza su quanto accaduto e che i reponsabili siano assicurati alla giustizia”.