Palermo

La beffa della ‘finta’ abolizione dei vitalizi, alla Camera va in scena la ‘protesta dei palermitani’

Con 348 sì su 630 deputati la Camera ha dato il via libera, ieri, all’abolizione dei vitalizi. Una norma passata grazie soprattutto all’astensione dei partiti dell’opposizione e con una risicatissima maggioranza traversale composta da Pd, Lega e Movimento 5 stelle. Forza Italia addirittura non vota. La così detta Legge Richetti viene rivendicata come successo dal Pd ma anche dal Movimento 5 stelle ma in realtà resta appesa ad un filo. dopo la Camera dovrà approvarla, a settembre, iol Senato e lì i numeri sono risicati e la possibilità di una maggioranza traversale meno perseguibile

Se, però, i pentastellati intanto esultano per la vittoria alla Camera, i quasi ex grillini attaccano la norma beffa. Si tratta del palermitani Nuti e Di Vita per i quali gli italiani sono stati presi in giro

“C’era da aspettarselo: il Pd sui vitalizi ha truffato ancora i cittadini, confezionando un bell’emendamento, poi approvato, per cui le pensioni degli attuali parlamentari non verranno toccate. Questa ennesima e vergognosa furbata grida vendetta”.

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a parlare è Riccardo Nuti in merito per il quale l’abolizione è solo un parziale ‘specchietto per le allodole’ “In sintesi – spiega il parlamentare – l’emendamento che la maggioranza ha avuto l’indecenza di presentare, prevede il ricalcolo della pensione soltanto per i parlamentari a partire dalla prossima legislatura. Insomma, le solite leggi con il pacco, in stile Pd, che valgono dopo e per gli altri”.

“Desta stupore – attacca ancora Nuti – che questa vergogna è stata votata a favore dalla maggioranza, mentre tutte le altre forze politiche hanno deciso di astenersi. In tutta la Camera ci sono stati soltanto due voti contrari (il riferimento è all’emendamento, alla norma nel suo complesso i contrari sono stati 17 ndr), il mio e quello della collega Giulia Di Vita”.

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“In tempi non sospetti – conclude Nuti – avevo profetizzato che mai sarebbe stata approvata una vera legge per abolire la vergogna dei vitalizi; addirittura ricordo che anche la mia proposta di non versare pensioni d’oro ai condannati per mafia è stata inspiegabilmente cassata. La verità è che continuano a propinarci promesse spacciandole per fatti: non si guarda al contenuto, ma al messaggio da far passare in tv e nei giornali così da prendere in giro i cittadini. Questo gioco delle parti è però diventato insopportabile: l’inutilità e l’ipocrisia di questa classe politica ha superato ogni livello consentito”.

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