Arriva in libreria «La Rinuncia», pamphlet politico e polemico sulla Chiesa con due papi ultimo libro di Fabrizio Grasso

Due recenti dichiarazioni, la prima del filosofo ed ex presidente del Senato Marcello Pera in un’intervista, la seconda contenuta nel messaggio di cordoglio del papa emerito Benedetto XVI per la morte del cardinale Joachim Meisner, rimettono inevitabilmente la Rinuncia del 2013 al centro del dibattito dentro e fuori la Chiesa.

“Questo Papa ha preso il cristianesimo e lo ha volto in politica” ha dichiarato Pera a Il Mattino. “Il Signore non abbandona mai la sua Chiesa, anche se a volte la barca si è riempita d’acqua fino quasi a capovolgersi” ha scritto Ratzinger pochi giorni dopo. Prese di posizione autorevolissime queste, che diagnosticano l’attuale e profonda crisi teologica e politica della Chiesa.

L’agile pamphlet di Grasso, La Rinuncia (Algra Editore, pp. 70, € 6,00), è per questi motivi figlio legittimo dell’irrequieta atmosfera che si respira ormai da quattro anni, e infatti come scrive il canonista Adernò nella prefazione: “Il suo è un contributo intellettuale a una questione che tutt’oggi affascina, appassiona e preoccupa teologi, canonisti, storici, di certo non impassibili alla Renuntiatio Papae”.

Sono tre i passaggi che compongono la riflessione: cronaca ragionata e dettagliata degli ultimi giorni di pontificato di Benedetto XVI e anche delle principali reazioni intellettuali che la Rinuncia ha scatenato in questi quattro anni; disamina della relazione tra potere temporale e spirituale in Occidente, correlata a due concetti fondamentali della filosofia politica quali Autorità e Sovranità; per giungere infine a un originale apporto in cui la Rinuncia di Ratzinger è interpretata attraverso una chiave di lettura teologico-politica.

L’audace e polemica esegesi del gesto di Benedetto XVI proposta da Grasso in questo stimolante pamphlet, trova inoltre un robusto sostegno nel pensiero di Carl Schmitt, al quale l’autore ha già in passato riservato un denso volume.

La novità della Rinuncia di Benedetto XVI e il conseguente interrogativo del sottotitolo – Dio è stato sconfitto? – sono ancora di spiazzante attualità e il libro di Grasso ne è l’ennesima conferma, perché evoca, coraggiosamente, apprezzabili e acute suggestioni speculative.