Proteste questa mattina nella delegazione comunale di Sferracavallo Tommaso Natale a Palermo. Gli uffici del Comune erano aperti, gli impiegati regolarmente dietro gli sportelli, la sala d’aspetto vuota e gli utenti, i cittadini palermitani che pagano le tasse per garantire questi servizi fuori all’addiaccio.

Questa mattina la temperatura era molto rigida e qualcuno in attesa aveva chiesto la possibilità di attendere l’apertura degli uffici al caldo nella sala d’aspetto.

Fuori dalla delegazione c’erano soprattutto anziani che dalle 8 alle 8.30 hanno dovuto aspettare fuori. “Per la responsabile della delegazione ci sono motivi di sicurezza che obbligano gli impiegati a lasciare fuori al freddo gli utenti – spiega Amedeo Benigno segretario regionale della Fit Cisl – Ho chiesto alla responsabile di mostrarmi questo ordine di servizio o questa disposizione che non ho visto affisso in bacheca. Il documento non è mai spuntato”.

Il segretario della Fit Cisl ha chiesto all’assessore al decentramento Giusto Catania quali fossero le disposizioni in merito all’ingresso degli utenti nelle delegazioni.

“Mi è stato detto che l’assessore avrebbe confermato che non ci sono disposizioni che impediscano ai dipendenti di fare entrare nella sala d’aspetto gli utenti – aggiunge Amedeo Benigno – chiederò anche l’intervento del sindaco Leoluca Orlando per evitare che si ripetano situazioni come quelle vissute da utenti questa mattina costretti a restare al freddo, forse per il capriccio di qualcuno che è andato al di la delle proprie competenze. La scena questa mattina era assurda. Gli impiegati al caldo pronti per iniziare a lavorare e gli utenti fuori al freddo. Tutto ciò è ingiusto e incomprensibile”.

Il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore al Decentramento, Giusto Catania esprimono “stupore per quanto avvenuto questa mattina presso la delegazione comunale di Sferracavallo e per i disagi procurati ai cittadini in quanto non vi è alcuna direttiva che impedisca, quando evidenti ragioni di opportunità lo richiedano, di far sostare il pubblico nei locali delle delegazioni prima dell’effettivo orario di apertura”