“La democrazia non è un optional, il Consiglio comunale di Palermo discuta le proposte dei cittadini sugli strumenti di partecipazione”.

Il Movimento Cinque Stelle Palermo chiede al presidente del consiglio comunale, Salvatore Orlando, di dare seguito al percorso che ormai da anni numerosi cittadini, comitati e associazioni portano avanti relativamente agli strumenti di partecipazione diretta dei cittadini alla politica.

“Rendere possibile ed incoraggiare la partecipazione democratica dei cittadini – dicono i parlamentari palermitani alla Camera e all’Ars del M5S – è un dovere. Durante le campagne elettorali, e la prossima del 2017 non farà eccezione, tutti si riempiono la bocca di parole come democrazia e partecipazione. Poi, alla prova dei fatti, non si fa nulla. Sarebbe bello se a decidere come spendere 700 milioni di euro che nei giorni scorsi il sindaco ha negoziato con Renzi fossero i cittadini, che a decidere se vogliono altre 3 linee di tram fossero coloro che ogni giorno di quel servizio devono fruire e non coloro che camminano con le auto a disposizione dell’amministrazione. Confidiamo sul fatto che il sindaco Orlando, spinto dall’ormai prossima campagna elettorale, faccia approvare i regolamenti per gli strumenti di partecipazione. Sarebbe certamente un passo in avanti, ma anche la riprova che qualsiasi mossa è dettata dalla ricerca del consenso, visto che tutto questo poteva essere fatto 4 anni fa”.