Palermo

La Fiera del Mediterraneo in liquidazione coatta, lo ha deciso la giunta regionale

La Giunta Musumeci su proposta dell’assessore alle Attività produttive Mimmo Turano ha approvato la trasformazione della procedura di liquidazione dell’Ente autonomo Fiera del Mediterraneo di Palermo in liquidazione coatta amministrativa.

Si tratta di un cambio di procedura necessario a colmare un ritardo di ben sette anni e ad affrontare una situazione di dissesto finanziario con potenziale danno patrimoniale per la Regione Siciliana.

“Sette anni per sciogliere un ente – spiega l’assessore Turano – sono ingiustificabili. Purtroppo questo ritardo è stato determinato da scelte politiche incomprensibili, non ultima quella del gennaio 2012 di ricorrere ad una procedura inidonea in relazione alla condizione di insolvenza e dissesto della Fiera del Mediterraneo”.

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Oltre al dilatarsi dei tempi, l’anomala procedura di liquidazione dell’ente Fiera del Mediterraneo di Palermo ha rischiato di comportare un notevole danno patrimoniale per la Regione poiché le numerose cause intentante dai creditori dell’ente avevano come obiettivo di coinvolgere in modo solidale o suppletivo la Regione per i debiti della Fiera.

“Adesso – conclude l’esponente del Governo Musumeci – con la scelta dello strumento giuridico adeguato speriamo di scrivere la parola fine di questa tormentata vicenda. La liquidazione coatta amministrativa consentirà anche di attribuire ai crediti di lavoro il privilegio previsto dalla legge fallimentare e permetterà agli ex dipendenti nel caso di mancata soddisfazione dei propri crediti di attivare l’apposito fondo di garanzia dell’Inps”.

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